<%@LANGUAGE="VBSCRIPT" CODEPAGE="1252"%> Pulcini - Api Materna Marconi - Cinisello Balsamo
Teleparconord - il rilevamento ambientale
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Pulcini - Api Materna Marconi - Cinisello Balsamo
12 dicembre 2005

Ciao Pulcinapi!!!!!

Sono Laura,
lunedì 12 dicembre vi ho accompagnato in uno dei tanti boschi del Parco Nord alla ricerca di foglie colorate e dalle mille forme.
Ma prima di cominciare a raccontare il pomeriggio che abbiamo trascorso insieme devo ricoscere che in classe avete svolto un bellissimo lavoro.

Infatti per prepararvi a questa uscita nel parco avete intrapreso un percorso di educazione ambientale incentrato sul tema del rilevamento: già nel mese di ottobre avete effettuato un primo sopraluogo nel giardino della scuola, per osservare con occhio più attento l'ambiente naturale che ci circonda. Qui illustrato in una mappa chiarificatrice, realizzata da voi stessi bambini.

Ecco cosa avete visto in giardino:

- Melissa: funghi
- Cristian: alcuni uccelli neri neri volare
- Noemi: moscerini
- Emanuele: foglie secche
- Veronica: foglie verde a forma di cuore
- Anais: pigne e una piuma magica
- Paolo: foglie a forma di ago di pino
- Simone: foglie a forma di stella
- Matteo: palline dell'albero che ha le foglie a forma di stelle

Ecco cosa avete sentito:

- Ivan: il verso degli uccellini
- Paolo: il rumore delle piante secche
- Cristian : il rumore delle macchine

Ecco cosa avete toccato con le mani?

- Ivan: alcune foglie bagnate che erano morbide
- Simone: i funghi che sono morbidi e lisci
- Paolo: un po' d'erba gialla bagnata
- Simone: il tronco dell'albero, che era duro e ruvido
- Emanuele: il fagiolo secco di un albero, che era duro

Ecco quali odori avete sentito

- Simone: io ho sentito l'odore delle foglie
- Anais: c'era l'odore dei funghi
- Paolo: si sentiva anche l'odore dell'erba e della terra.

Una seconda uscita in giardino è stata poi effettuata nel mese di novembre, in cui voi avete fatto il censimento degli alberi, con tanto di presa delle impronte e riproduzione delle cortecce : il tutto poi classificato e messo in un raccoglitore.

Ogni bambino, poi, in classe, ha fatto la riproduzione di qualche foglia, mettendo quella vera su un foglio di carta e con un pennarello ne ha tracciato il contorno.

Intanto a scuola cresceva l'attesa di far una bella passeggiata al Parco Nord e ognuno di noi in testa aveva ben chiaro cosa cercare:


Cosa volete cercare?

- Simone: vorrei cercare conigli, ghiande, scoiattoli
- Ivan: i gatti selvatici
- Paolo: i sassi e le oche
- Matteo: i lupi e i porcospini
- Anais: i pesci per pescarli e portarli nell'acquario
- Veronica: un pappagallo e un leone
- Melissa: un elefante
- Cristian: le castagne

Cosa potete trovare?

- Noemi: farfalle
- Emanuele: i cavalli
- Michael: gli alberi
- Teresa: i fiori
- Simone: le radici, la terra, i conigli, i gatti selvatici
- Paolo: i sassi, le foglie e le castagne
- Matteo: l'erba e i ricci.

In che modo prepararsi alla ricerca:

- Simone: ci mettiamo il giubbotto, le scarpe alte e il cappello perchè fa freddo
- Paolo: dobbiamo ascoltare la maestra e cercare le cose e guardarle e sentire se ci sono rumori e odori
- Simone: seguiamo la guida e facciamo i bravi
- Cristian: al parco non si urla perchè gli animali si spaventano.

e cosa ultima, ma non meno importante:

Con quali attrezzi procedere alla raccolta, da mettere nella valigia di Talete.

- Paolo: ci potrà servire una rete con un bastone per catturare le farfalle, un attrezzo a forma di mano per cercare le radici, un secchiello per raccogliere i sassi e un cestino per metterci le foglie e altre cose.

Tutte le attività sono confluite nelle due mappe logiche inserite sopra, correlate da disegni e illustrazioni.

Poi finalmente oggi siamo usciti insieme nel bosco.

Dopo aver ascoltato la storia di Urano e Gea e saputo che le piante e le foglie che ci accingievamo a raccogliere erano il frutto delle gocce creatrici del sangue di Urano, è partita la ricerca vera e propria.

Arrivati nel bosco ci siamo divisi in tre gruppi e ogni gruppo, dopo un momento di lavoro autonomo, ha dato il suo contributo al fogliario finale: 10 tipi di foglie diverse e anche 2 specie di frutti, e delle galle di quercia (delle piccole casette di insetti).

Il lavoro è andato bene, tanto che ci siamo alla fine rilassati abbracciando un albero e ascoltando le sensazioni che questo ci regalava in un silenzio pieno di significato.

Quindi non mi resta che aspettarvi in primavera e comunicarvi che anche Brughillo, con il suo timbro, ha voluto certificare il vostro lavoro di perfetti esploratori.

Adesso avete tutto il materiale per lavorare in classe in maniera fantasiosa e creativa...vi raccomando di inviarci una lettera indirizzata al Brughillo con tutte le attività che farete in queste periodo in cui saremo "lontani"e con tutte le vostre idee.

A presto

Laura