4b - scuola primaria via Passerini - Milano 30 novembre 2006

Ciao a tutti, ci ritroviamo anche quest'anno, voi sempre più grandi!

E' una bellissima giornata, l'ideale per andare al Parco Nord!

Entriamo dall'ingresso di fianco alla scuola Cesari, e il vostro istino è quello di correre verso il vostro cilegio.. dovete avere un po' di pazienza!

Prima di tutto ci dirigiamo verso il boschetto che piantumammo insieme: è cresciuto! e anche l'erba intorno, come giustamente notate.

Entriamo e provate a ricordare i vostri alberi: le due ultime file, verso il fondo.

Sono quasi irriconoscibili, e soprattutto ricordate benissimo come erano più bassi e con meno rami!

Qualcuno prova a strappare l'erba con le mani, ma nessuno ha portato i guanti, e decidiamo con le maestre che potrebbe essere essere un'attività della prossima uscita.

Curiosando tra gli alberi trovate una pallina particolare: una galla, di cui vi spiego l'origine. Una difesa della foglia della quercia da un uovo di un piccolo insetto. Nella galla però il piccolo uovo si schiude, e il bruco si nutre del contenuto della galla, crescendo e trasformandosi poi in un nuovo insetto.

Usciamo dal nostro boschetto e con una bella corsa (vostra) raggiungiamo il ciliegio "Il Magico Intreccio del Gobbo Bianco".

E' la prima volta che lo osserviamo in autunno: le foglie hanno un colore dorato con sfumature rosse. Notiamo anche che sui rami ci sono già i boccioli dei fiori, alcuni un po' schiusi...un po' troppo presto! rischiano di gelare e di non fiorire più!

Qualcuno si ricorda ancora la filastrocca del girotondo: proviamo a rifarlo!

Insieme proviamo poi a immaginare come curare e trasformare questo spazio e questo albero.

Divisi a coppie, ogni coppia progetta, ed esprime la propria idea:

Enzo e Yao: fare spazio intorno all'albero e togliere le foglie da terra
Noemi e Christian: colorare il tronco, lasciare cartelloni con tutte le cose che abbiamo fatto
Maria ed Eric: togliere i rami rotti, colorarlo
Christian C. e Arianna: tagliare l'alberello vicino, creare un recinto, mettere fiori
Giacomo e Andrea: togliere i rami e le foglie da terra
Moreno e Martina M.: togliere rami secchi
Simone e Noemi M.: decorarlo, addobbarlo, lasciare qualcosa sui rami
Davide e Marica: mettere ghirlande e vasi con i fiori
Antonia e Marco: appendere un' altalena
Martina e Alessandra: appendere i nostri pensieri ai rami
Deborah, Deril, Matteo: posizionare una casetta per uccelli

Prima di tutto condividiamo che non si possano raccogliere le foglie da sotto l'albero: sono importanti come coperta per la terra e le radici durante inverno, e successivamente diventeranno terreno fertile decomponendosi.

Decidiamo anche di non tagliare l'alberello cresciuto vicino al ciliegio: potrebe essere un suo amico, da accogliere nel cerchio del girotondo, anziché pensare che ci dia fastidio.

Decidiamo che possibili idee da sviluppare siano: appendere ai rami pensieri, magari colorati, posizionare una casetta per gli uccelli, piantare fiori ma soprattutto piccoli arbusti, in modo da caratterizzare meglio l'area.

Ci penseremo ancora durante l'inverno.

Per il momento ci salutiamo con una bella corsa a slalom tra il filare di pioppi e querce (come sono cresciuti anche loro!)

Buon inverno e Buon Natale!

Ecco una bella immagine del cartellone realizzato dopo la prima uscita...