3a - scuola primaria Porta Nuova - Milano 29 marzo 2007

Ciao a tutti! Ci incontriamo all'ingresso del Parco in via Arezzo, e seguite me, Alessandra, e Massimo attraverso il Parco Nord: oggi è una bellissima giornata soleggiata, e dobbiamo camminare un po' per raggiungere il luogo della nostra attività...ma siete instacabili!

Il cammino ci porta ad un prato vicino ad un boschetto e per raggiungerlo attraversiamo un cancello: siamo vicini al Centro Scolastico Parco Nord.

Ci mettiamo in cerchio e ci presentiamo. Pochissimi conoscono il Parco, e vi racconto brevemente di come è nato.

In particolare vi presento questo boschetto, che oggi esploreremo grazie ai nostri sensi.

Mi raccontate che siete andati ad una mosrta speciale: "Percorsi al Buio", e che delle guide non vedenti vi hanno accompagnato e fatto vivere diverse situazioni...ma nessuno ha avuto paura!

Oggi vi aspettate di vedere degli animali, di scoprire la natura, di conoscere alciuni aspetti del Parco Nord.

Lo faremo proprio utilizzando i nostri cinque sensi, o meglio, quattro, perché il gusto lo utilizzaremo solo a merenda.

Entriamo nel bosco: ognuno sceglie ed abbraccia un albero,

appoggiando la guancia alla corteccia

e ascoltando ad occhi chiusi i rumori che provengono dal tronco e le sensazioni che vi provate sulla pelle.

Il tronco dell'albero era:

- ruvido e aveva rametti spezzati
- ruvido e largo
- coperto di muschio morbido e bagnato
- ruvido
- asciutto
- stretto e liscio
- ricoperto da qualcosa di appiccicoso
- con delle punte
- ruvido e faceva il solletico
- con muschio fresco
- freddo
- un po' tiepido

Appoggiati all'albero avete sentito:

- come un rumore di acqua
- tio un grattare
- come se ci fosse acqua che scorre
- cinguettare
- rumore come di un ruscello, ma un rumore dolce, un bel suono
- come se ci fosse dentro qualcuno che grattasse

Dopo la merenda rientriamo nel bosco, raggiungendo un luogo particolare: un percorso circolare realizzato con dei tronchetti di diverse altezza fissati nel terreno.

Vi propongo una prova di equilibrio...

...prima di tutto da soli provate il percorso, poi a coppie, con uno dei due componenti che indossa una maschera che non permette di vedere, e si deve fidare del compagno che lo guida.

Divertente ma a tratti difficile!

Proseguiamo per il sentiero nel bosco, osservando le diverse stanza arredate, quella degli gnomi, quella dei suoni...è il momento di lasciare il vostro personalissimo segno, e divisi a gruppi vi propongo di raccogliere diversi oggetti del bosco e di realizzare dei sacchetti-retine da appendere.

Decidete di cercare: sassi, pigne, semi, legnetti.

Ciascun gruppo cerca e raccoglie.

Le retine vengono legate

ed appese ad un percorso sensoriale: altri bambini giocheranno grazie a voi.

Come ultima attività ecco il sentiero di Odina Vistosa e Gustavo Tattolfo...il sentiero da fare a piedi scalzi, fatto di sassi, legnetti, sabbia, cippato...

Siete così coraggiosi...

...che lo provate a piedi nudi!

Vi divertite tantissimo, tanto che non vorreste più smettere!

I materiali più belli su cui camminare sono stati le foglie secche, le palline di argilla espansa, la sabbia.

E tardissimo e il pullman vi aspetta...alla prossima volta!