2a - scuola secondaria di 1° via Patellani - Bresso - 23 gennaio 2008

Oggi è una bellissima giornata, con il sole. Fa ancora un po' freddino alle 9, ma il sole promette calore in aumento.
Direi che è la giornata ideale per il programma che abbiamo da svolgere oggi. Ovvero la misura delle temperature, l'osservazione delle "anomalie" di questi inverni sempre meno freddi, ... e una bella camminata lunga!

Ci incontriamo in cascina e ci fermiamo sul prato a poche decine di metri da essa.
Spiego ai ragazzi quello che sarà il nostro programma odierno, quindi ... vediamo il lavoro che avete svolto a scuola.

A partire dai primi giorni del mese di dicembre, quotidianamente misurate la temperatura dell'aria fuori dalla finestra della vostra scuola.
Avete posizionato un termometro che misura sia la temperatura minima giornaliera che quella massima.
Ed ecco i grafici ...

Le temperature del mese di dicembre:


Le massime
Qui la T più alta registrata è stata di 9°C, la più bassa 4°C.


Le minime
Qui la T più alta registrata è stata di 6°C, la più bassa 6°C.

Le temperature del mese di gennaio:


Le massime
Qui la T più alta registrata è stata di 12°C, la più bassa 7°C.


Le minime
Qui la T più alta registrata è stata di 9°C, la più bassa 3°C.

Osserviamo che gennaio è stato più caldo - sia nelle minime che nelle massime, con un picco significativo di 12°C il 14 gennaio - del mese di dicembre (dovrebbe essere il contrario!).

Faccio notare alla classe che, se pur i dati sono reali e coerenti tra di loro, hanno però un difetto, ovvero non rappresentano l'effettiva temperatura presente in quei giorni.
Infatti le temperature andrebbero misurate non nei pressi di edifici riscaldati, inoltre è più significativa la misura in spazi molto aperti (come quello del Parco Nord (qui infatti la temperatura è scesa un po' di volte sotto gli 0°C).

E adesso? Che temperatura abbiamo:

Temperatura aria alle ore 9.18 = 1,6°C

E la terra? Che osserviamo essere un po' scricchiolante e con un residuo di brina notturna?

Temperatura terra in profondità (10 cm) = 2,1°C
Temperatura terra in superficie (1 cm) = 0,6°C
Temperatura terra a livello brina = -0,9°C

Entriamo nel bosco ... ma solamente per vedere se qui le cose sono diverse che nel prato ...

Visto che le temperature negli ultimi giorni sono state piuttosto alte, chiedo ai ragazzi di trovare eventuali segni, all'interno del bosco, di questo insolito innalzamento termico.

Un fiore di lamium ...


Foglie spuntate recentemente di biancospino e sambuco.

Per non parlare poi di molte gemme che si stanno precocemente ingrossando.

Camminiamo ancora nel bosco per qualche minuto.
Lungo il nostro cammino osserviamo che gli aceri (acer pseudoplatanus) sono spesso scortecciati. Questa cosa - che arriva a danneggiare irreparabilmente la pianta - è dovuta alla presenza di un fungo patogeno che solo fino a qualche anno fa non era presente al Parco Nord. Tale fungo era caratteristico di climi più miti ... forse, proprio l'innalzamento delle temperature di questi ultimi anni, lo ha "costretto" a risalire verso ambienti nuovi, un tempo troppo freddi per lui.

Usciamo e ci dirigiamo verso la grande vasca tonda, dove misuriamo la temperatura dell'acqua.

Temperatura acqua nella zona "sud" della vasca alle ore 9.58 = 5,9°C
Temperatura acqua nella zona "nord" della vasca alle ore 9.58 = 6,4°C

Questi valori sembrerebbero contraddire l'ipotesi iniziale: in realtà il bosco presente a sud della vasca crea ombra e fa arrivare prima l'effetto dei raggi del sole in corrispondenza del versante opposto!

Facciamo merenda!

E salviamo qualche lombrico finito in acqua ...

Camminiamo sul prato lungo ampi viali alberati fino al sito dove si trova l'impianto fotovoltaico del Parco Nord.
Entriamo dentro ...

Qui il parco - da pochissimo tempo - produce direttamente dal sole una parte della energia che gli serve per le sue normali attività lavorative. Oltre che il guadagno economico è interessante notare come tale opera serva a ridurre - almeno in piccolissima parte - la produzione di gas responsabili dell'effetto serra (che è a sua volta è ritrenuto responsabile dell'innalzamento termico cui stiamo assistendo).

Camminiamo ancora, fino ai laghetti.

Sul prato - in posizione soleggiata - e poco dopo nella zona in ombra del laghetto, misuriamo nuovamente la temperatura dell'aria.

Temperatura aria nel prato alle ore 11.15 = 10,5°C
Temperatura aria all'ombra alle ore 11.15 = 9,9°C

Misuriamo anche la temperatura dell'acqua.

Temperatura acqua nella zona "nord" - al sole - del laghetto = 6,1°C
Temperatura acqua nella zona "sud" - in ombra - del laghetto = 5,5°C

Non si osservano particolari differenze sia per l'aria che per l'acqua (in particolare quest'ultima effettivamente cambia poco la sua temperatura nel corso della giornata).

Durante il giro del laghetto osserviamo alcune gallinelle d'acqua e una coppia di germani. E anche la fioritura - sempre un pochino in anticipo - del nocciolo.

Saliamo sulla montagnetta, fino al punto più "caldo" in assoluto. Questo grazie all'esposizione e all'effetto "versante" che rende più efficente l'effetto dell'insolazione.

Temperatura aria nel versante sud della montagnetta alle ore 11.45 = 12,6°C

Velocemente ci spostiamo verso il versante nord della montagnetta, quello più "freddo".

Temperatura aria nel versante nord della montagnetta alle ore 11.45 = 9,4°C

In effetti, nel giro di pocchissimi minuti, semplicemente cambiando versante, la temperatura è scesa del 30%!

La mattinata insieme è terminata. Ci salutiamo.
Mi raccomando, fateci un po' di riflessioni! E comunicatemele!