5b - scuola primaria via Villoresi - Bresso - 3 giugno 2008

Seconda e ultima uscita al Parco Nord per la classe 5b.
Finalmente il tempo atmosferico ci permette di uscire - un po' di sole e temperatura accettabile.

Ci incontriamo in cascina e da qui ci avviamo verso il bosco, nella zona che già avevamo visitato ad ottobre.
Ci fermiamo in corrispondenza del viale dei pioppi cipressini. Facciamo memoria di tutti gli avvenimenti accaduti durante la prima uscita (la lettura di alcuni brani di tre libri, la raccolta dei semi, le storie di Bandiera .... e il libro che vi avevo consegnato. "Mio nonno era un ciliegio"
Lo avete letto?
Certamente!
E in molte pagine del libro sono scritti i vostri commenti! Molti e anche interessanti. Li leggiamo tutti.

Stiamo per muoverci ma un picchio rosso si fa vedere ... si sposta lungo il tronco di un pioppo e ogni tanto fa sentire il tamburellare del suo becco sulla corteccia dell'albero. Di fatto siamo lungo questo viale alberato che potremmo chiamare "viale dei picchi" da tanti nidi sono presenti.

Entriamo nel bosco e raggiungiamo il paletto relativo al primo libro "l'uomo che piantava gli alberi".
Consegno ad ogni bambino due strisce di carta plastificata con dei brevi brani tratti dai tre libri della volta scorsa - oltre a frasi di un altro libro, che non conoscete ancora.

Chi di voi ha in mano delle strisce appartenenti a questo primo libro?
Uno alla volta li leggiamo e li disponiamo in terra, nella sequenza corretta.

Quindi attacchiamo le frasi agli alberi circostanti ...

Dopo aver fatto merenda ci spostiamo verso il villaggio dei Gemelli, "sede" del libro "La giungla della nonna".
Anche in questo caso leggiamo le frasi e le disponiamo nella giusta sequenza ...

... appendiamo nuovamente le strisce di carta agli alberi.

Di nuovo in cammino, verso il terzo villaggio - quello della Memoria, quello di Bandiera.

La lettura delle frasi, la composizione delle stesse, la loro sistemazione sugli alberi.

E ora?
Ci rimangono in mano 5 strisce di carta con dei testi sconosciuti. Li leggiamo, stabiliamo insieme la traccia del libro "l'albero" - che parla dell'amicizia tra un albero e un bambino ... il bambino cresce con l'albero, usandolo ogni volta per un motivo diverso (per dormire, per giocare, per mangiarne i frutti, per scaldarsi, per costruirsi la casa ...).
E il bambino cosa dà all'albero?
La sua compagnia, la sua presenza!

Consegno una striscia ad ognuno dei 4 gruppi che si vanno a formare. Chiedo ad ogni bambino di raccogliere un oggetto naturale nel bosco, quindi invito ogni gruppo a scegliere una frase - tra quelle appese agli alberi - in ognuno dei tre villaggi appena visitati.
Ripercorriamo così a ritroso il sentiero nel bosco ...

A questo punto ogni gruppo ha in mano 4 frasi - appartenenti a libri diversi - oltre agli oggetti naturali prelevati nel bosco.
Con questi dovremo costruire una nuova storia, o almeno una bozza, visto il poco tempo a disposizione.

Infine attacchiamo definitivamente queste frasi agli alberi ... in attesa che qualcuno, passando. le legga!

Il risultato è ovviamente limitato: in qualche modo le frasi si mescolano cercando una "cucitura" plausibile. Gli elementi che si vanno a mescolare positivamente sono il bambino - che è spesso protagonista - la foglia, il bosco, il giardino.
Peccato che la scuola stia per finire (?!?) altrimenti potevate riprendere questa storia in classe.

Un momento di gioco sul grande prato ...

Buone vacanze a tutti!