4a - scuola primaria "Rovani"- Sesto San Giovanni - 9 ottobre 2007

Oggi pomeriggio c'è un bel sole e i bambini e le bambine della 4a arrivano puntuali all'appuntamento all'ingresso delle scuole del Parco Nord.

Ci avviamo verso il bosco ... costeggiamo il rimboschimento con ai lati dei poveri pioppi bianchi praticamente senza foglie: effetto della siccità estiva, che da qualche anno colpisce le alberature del Parco Nord.

Entriamo finalmente nel bosco!
Ci presentiamo ... Dò ai bambini qualche informazione fondamentale sul nostro parco, quindi cominciamo a guardarci attorno.
Osserviamo parecchi pioppi cipressini - anch'essi piuttosto "miseri". Qui la causa è però da ricercarsi soprattutto alla persenza del bruco della farfalla "rodilegno rosso", che scava delle notevoli gallerie all'interno dei tronchi di questa pianta. Poi arriva il picchio ... che ama molto cibarsi di questo brucone ... e allarga a sua volta i buchi, rendendo sempre più instabile la pianta.

Ma ora è giunto il momento di iniziare il nostro lavoro odierno.
Ci dividiamo in 4 gruppi e cominciamo la perlustrazione del bosco alla ricerca del maggior numero possibile di foglie diverse. E anche di frutti, semi,... Solamente foglie di alberi e arbusti.

Al lavoro!

Si sistemano le raccolte ...

Ecco il risultato:

Venti tipi di piante: 19 foglie, 5 frutti.

Avete raccolto 3 tipi di querce, altre due piante "cugine" di cui non vi dico il nome, un certo numero di foglie composte e altro.

A scuola dovrete cercare di dare un nome a tutte queste foglie, magari con l'aiuto di qualche libro di fotografie e disegni.

Ora andiamo alla ricerca delle cortecce degli alberi. Camminiamo un po ...

Osserviamo dei tronchi in terra - con anche dei bellissimi funghi - ne raccogliamo le cortecce.

Arriviamo in corrispondenza dell'area wilderness - ovvero del tratto di bosco completamente abbandonato a se' stesso.

Alebri in terra, apparente disordine, piante più alte, filate verso la luce, più buio - queste sono le differenze fondamentali che rivelate.

C'è pure un tronco di betulla che sta letteralmente marcendo e su cui si vede anche l'opera del picchio.

Raccogliamo ancora alcune cortecce che osserviamo tutti insieme alla fine.

Ci avviamo verso l'uscita.

Ciao a tutti e arrivederci in primavera.