2a - scuola primaria XXV Aprile - Sesto San Giovanni - 28 aprile 2008

Ciao a tutti! Ci rincontriamo davanti alla Cascina, dove avete fatto un pic-nic, e ci spostiamo insieme verso il Boschetto dei cinque sensi.

Qui, seduti sul prato, ricordiamo insieme la scorsa uscita, e notiamo le differenze con oggi: fa più caldo, ci sono più fiori, le foglie sugli alberi, più uccellini cinguettano.

Della scorsa volta ricordate quasi tutto: Brughillo, il percorso in silenzio, l'abbraccio degli alberi, la raccolta di oggetti naturali nelle retine...

Il materiale portato in classe non lo avete potuto osservare perché le bidelle ve lo hanno buttato, ma questo non vi ha scoraggiato! e oggi avete riportato delle retine con oggetti artificiali che corrispondono a quanto avevamo cercato:

- oggetti rossi: palline, moneta da 2 cent., regolo, tappi, lego rossi (al posto delle bacche), pastello, pennarello, matita e cartoncino rossi (al posto dei rametti di fitolacca), carta da collage e cartoncino rossi (al posto delle foglie)
- oggetti lisci: scottex e cartoncino (al posto dei funghi), matita, legolo, regolo verde, carta da collage crespa verdi, pallina dell' abaco (al posto delle foglie verdi)
- oggetti ruvidi: pennarello, matita, pastello a cera marroni, pennello, carta crespa marrone (al posto dei rametti e delle foglie marroni)

Avete anche realizzato un albero fiorito: "...che racchiudesse l'essenza del Parco e il momento per i bambini più bello: l'abbraccio dell'albero..."

E' stato ottenuto con tanti materiali diversi al tatto, e con un po' di fantasia (il cuore dei fiori è un bottone!)... lo regalate al Parco: grazie!

Le retine le appenderemo in un posto speciale, ma prima vi metto alla prova: a coppie, consegno a tutti i bambini alla mia sinistra una maschera senza occhi, e chiedo ai compagni di guidarli attraverso il bosco. A metà strada faremo lo scambio di maschera, ed il guidato diventerà guidatore.

Camminando arriviamo all'inizio di un sentiero, dove al posto del compagno a guidarvi sarà una corda, lungo la quale troverete...chissà!

Tutti ora indosserete la maschera: partiamo!

Tutti arrivate in fondo al sentiero: per molti di voi è stato meglio fidarsi di se stessi lungo la corda, anziché affidarsi ad un compagno. Anche se dare la mano ad un vostro amico è stato divertente è bello.

Rientriamo lungo il sentiero degli oggetti appesi per vedere cosa abbiamo toccato, e per appendere anche le vostre retine.

E' il momento di una prova da coraggiosi!

Dovrete percorrere il sentiero di Gustavo Tattolfo e Odina Vistosa, e "sentirlo" sotto i vostri piedi.

I bambini coraggiosi lo faranno senza scarpe, i coraggiosi-coraggiosi...anche senza calze!

Al primo giro è quasi una passeggiata...

Al secondo proviamo anche con le mani!

Vi siete quasi tutti divertiti tanto! Solo un bambino si è fatto un po' male contro una corteccia dura!

Avete anche riconosciuto molti dei mateiali su cui avete camminato: paglia (la più piacevole al tatto), i sassolini di argilla espansa, i tronchi tagliati e in piedi, la corteccia dei tronchi posti in orizzontale, i mattoni, la ghiaia...per non dimenticare l'erba, molto piacevole!

Il tempo è quasi terminato.

Rimane però qualche minuto per lasciare il vostro segno, o meglio il vostro nome, nel boshetto: riempiamo di firme colorate uno speciale foglio di legno profumato.

Il boschetto dei sanguinelli è pronto per accoglierlo, ma lo porterò io, perché dovete andare: arrivederci!