1c - scuola secondaria di 1° "Forlanini"- Sesto San Giovanni

In preparazione all'uscita al Parco Nord i ragazzi e le ragazze della 1c hanno prodotto un testo sul tema del giardino.
"Nella vita di ognuno di noi c'è un giardino o parco che occupa un posto speciale: qual'è il tuo? Parlane, descrivendo momenti piacevoli o no, legati al ricordo di questo luogo.

Gabriele O.
Dentro di me c'è un ricordo molto profondo, il ricordo di quando sono andato al parco dei dinosauri con i miei genitori.
Appena entrati io volevo vedere il Tirannosaurus rex, ma mio papà mi disse di aspettare ... io mi misi a lamentare e mia mamma per calmarmi mi comperò un Pokeball con dentro un Pokemon e delle caramelle (vere).

Mario B.
Quando facevo le elementari, nell'intervallo lungo andavamo a giocare in giardino con la palla. Il giardino era composto da un campo da calcio e a fianco da basket, intorno c'era tutto erba ......
Era anche il posto giusto per giocare a nascondino, infatti c'erano tanti alberi, quasi tutti tigli.
Alcuni chiamavano questo giardino "giardino dei tigli" altri lo chiamano "rampa". Adesso è raro che vada al giardino dei tigli: esso mi fa ricordare quando ero piccolo.

Gabriele F.
Il parco della Maddalena è uno dei parchi più belli che esistano e si trova in Sardegna. Io ci andavo fin da piccolo, e in questo parco ho tanti ricordi.
Nell'isola ci sono quattro spiagge: le più famose sono Cala Cavaliere e la Spiaggia Rosa, chiamata così per il colore della sua splendida sabbia. Mi sono Innamorato di Cala Cavaliere.
Una volta lì ho visto una sogliola che se andava via, ma si possono trovare anche pesci rossi e tante altre specie.

Nicoleta
Ricordo un parco in Romania: c'erano le altalene, lo scivolo, le giostrine ... ma a me non piace andarci perchè mi gira la testa ...

Federica
L'anno scorso, ad agosto, sono andata in colonia con mia sorella a Bibbona, in Toscana; una mattina gli educatori ci svegliarono e ci dissero che si andava al parco degli animali.
Il viaggio è durato un'ora, ma ci è sembrato un secolo.
Appena arrivati abbiamo dovuto attraversare un vialetto e se ti voltavi a sinistra vedevi tantissimi campi di girasole, splendidi. Ad un certo punato arriviamo ad una piccola caverna, si intravedevano del pelo molto lungo e delle orcechie a punta, e delle zampe piccoline. Guardo sopra la gabbia e vedo scritto "Orsogatto", mi sono stupita e ho fatto un balzo indietro!

Francesca
Nella mia meravigliosa vita ha un posto veramente speciale, è picolino ma è veramente bello: è il mio giardinetto di casa. Ha due piccoli alberi da frutta, uno di mele e uno di albicocca; poi ci sono fragoline rosse e i lamponi (quando li vedo mi viene l'acquolina ...). Ci sono molti fiori come le rose, i tulipani, le margherite e tantissimi altri, tutti colorati.
Quando sono libera dai compiti e dalla palestra, mi diverto a giocare a pallacanestro o con lo skateboard e i pattini a rotelle. Aiuto mia nonna a raccogliere i lamponi, le fragole, le albicocche, l'aiuto anche a strappare le erbacce e a raccogliere le foglie secche.

Brenda
Il parco della Coop è pieno di giochi, delle volte è rilassante ma in certi casi no perchè ci sono i bambini che piangono. E' pieno di alberi con le castagne e noi ci divertiamo a tirare la palla sull'albero e a farla cadere.
Con i pattini ci divertiamo a scendere le discese lunghe (e mi sono anche rotta un braccio).

Viviana
Due anni fa, verso Natale, c'è stata una nevicata lunghissima e la neve era alta cinquanta centimetri. Anna, la nostra insegnante di educazione fisica, invece di farci andare in palestra ci ha portati in giardino; quando ce l'ha detto ci siamo messi a gridare e tutti emozionati siamo usciti. Prima ci siamo tirati la neve tra di noi, poi l'abbiamo lanciata anche alla nostra insegnante e alcuni hanno provato a fare l'angelo.

Giulia
Il mio giardino "speciale" è quello di mio nonno Claudio, che purtroppo adesso non c'è più, Questo giardino è il ricordo più concreto del nonno e ne sono molto affezzionata.
Per arrivarci dobbiamo fare una stradina tra le casette di campagna e arriviamo là, dove tutto è una rosa, rossa, rosa e bianca ...
In questa area ci sono molti alberi da frutto: un albicocco, un fico, un ulivo. Un giorno, però, arrivò una brutta notizia: l'Enele ci mandò una lettera dicendo che dovevano costruire una grossa cabina per l'elettricità e dovevano distruggere i giardini. Io mi arrabbiai molto e per dare il mio aiuto scrissi una lettera al Sindaco che mi rispose di suo pugno.
Alla fine l'Enel ci rinunciò e tutto si aggiustò.

Achraf
In Marocco c'è un parco vicino alla spiaggia: esso è di sabbia, ma anche di acqua ... Vicino a casa mia poi c'è ugiardino grandissimo, è come un labirinto; lì ci sono cinque alberi da frutto: il banano, il melo, l'arancio, il limone, il pero.
Nel giardino ho un aereo telecomandato, con esso faccio le gare con i piccioni.

Mattia
Un giorno stavo andando al Parco di Monza con i miei genitori a vedere la formula 1 - per andare all'autodromo ho dovuto attraversare tutto il parco.
Era grandissimo, anzi era enorme: io ero indeciso se fosse più grande il parco di Monza o il Parco Nord.
Vidi un sacco di elicotteri, io mi sono detto:
- Ma perchè bisogna rovinare così la natura?
Camminando e camminando trovai uno scoiattolo che correva velocissimo su un albero ed era tutto impaurito dai giri di prova della formula 1. Sempre più avanti trovai un nascondiglio con dentro dei bambini che giocavano a scala 40.
Tornato a casa un po' deluso mi sono chiesto: - Ma io che cosa dovevo trovare?

Augusto
In Brasile avevo un giardino dove c'erano tre alberi e tre cani, due femmine e un maschio. Vicino abitava mio zio; giocavo a pallone con gli amici. Mi piacerebbe tornare in Brasile.

Gaia
Ogni anno io e mia sorella andiamo dai nonni e passiamo le vacanze lì. Una mattina di estate mi svegliò il cinguettio di un uccellino.
Subito dopo la colazione io e mia sorella siamo uscite nel giardino.
Nel frutteto c'earno molte fragole e ne mangia una. Era buonissima. Presi un recipiente e raccolsi molta frutta come le fragole, le ciliege, i lamponi e le more.

Clara
L'albergo dove trascorro le vacanze in montagna è un bel posto tranquillo fra le Dolomiti. Ha un grande giardino con un piccolo parco giochi. fiori, una vasca che d'estate contiene i pesci ed un piccolo torrente. Al di là di questo torrente c'è un grande prato con una casetta che chiamiamo "La casa del nonno di Heidi"

Iacopo
Vivo in un condominio composto da tre case, un giardino e una piscina ... quando ero piccolo, vicino alla rete che divide il mio condominio da un altro c'era una barriera di alberi con rami che sembravano fatti apposta per arrampicarsi: infatti i miei amici ed io ci divertivamo a farlo, a trovare posti comodi per sedersi e a cercare nascondigli per le cose che trovavamo in cortile.

Alessandro
Dentro di me ho un vago ricordo di un parco che si trovava in Egitto e sono andato là con i miei cugini el amia famiglia: questo parco era un parco pubblico ... Lì c'era un campo di calcio, da basket e il fiume ... c'era pure il bigliardo a cui non sapevo giocare, però mi divertivo ... C'è stata una cosa che non mi è piaciuta, avevo lasciato il cappello lì e quando siamo tornati per prenderlo non l'abbiamo trovato.

Erika
Io voglio raccontare del giardino di Grancona, un paesino vicino a Vicenza. In questo grande giardino c'è la casa in collina di mia nonna. E qui è successa una cosa bellissima. A Lilli, la cagna di un signore, è nata una cagnolina di nome Titti! L'ultimo giorno di vacanza hoscattato qualche foto e mentre la stavo accarezzando mi ha ciucciato il dito come un bambino che cerca il latte.

Laura
Il parco dove di solito (dopo la scuola) trascorro quasi tutto il mio tempo a giocare con le mie amiche si chiama "Parco di via Lutero"
Noi di solito andiamo lì in bicicletta perchè nel parco c'è anche un pezzetto di pista ciclabile. Tutto il resto del parco è interamente circondato da tantissima erba e tantissimi alberi.
Vicino al parco c'è un orto molto grande e qualche volta lo zio di una mia amica, che ne ha un pezzo in cui coltiva frutta e verdura, ci fa entrare a dare un'occhiata.
Di solito le mie amiche ed io ci arrampichiamo sullo scivolo a parlare, se no andiamo ad insegnare a fare ruote, spaccte, verticali alla figlia della mia ex-maestra e alle sue amiche.