1a - scuola secondaria di 1° via Patellani - Bresso - 8 aprile 2009

Ciao ragazzi!
Oggi è una giornata primaverile un po’ nuvolosa, ma piacevole. Ci ritroviamo di fronte alla cascina sede del Parco e ci incamminiamo.
Prima di iniziare l’attività prevista per oggi, le vostre insegnanti ci chiedono di passare alle fontane per raccogliere alcuni campioni di acqua, in modo da poter osservare i microrganismi in essi contenuti con i microscopi che avete a scuola. Ci rechiamo in due diverse fontane quella triangolare e successivamente quella rotonda ...

Dopodichè ci avviciniamo al bosco dove svolgeremo l’attività della giornata; dopo aver camminato un po’ lungo il sentiero del bosco ci fermiamo in uno spiazzo e Massimo vi spiega cosa dovrete fare: su un foglio di carta da disegno, ognuno di voi dovrà improvvisarsi “pittore” per un giorno…ma attenzione: non dovrete fare i disegni, ma bensì riportare delle macchie indefinite di colore, in modo da “catturare” i colori presenti nel bosco.
Ricordate che non dovete usare i pennarelli ma i pastelli, perché altrimenti non si possono creare le sfumature di colore.

Iniziate quindi a guardarvi in giro e alcuni di voi vanno anche in perlustrazione nel bosco a scovare nuovi e interessanti colori dei vari elementi naturali presenti.

Sui vostri fogli cominciano a comparire vari tipi di macchie: chi le fa più regolari, quasi rettangolari e chi più tondeggianti; chi le fa più concentrate in una zona del foglio e chi più sparse; e quanti colori: verde chiaro e scuro, marroni di varie tonalità, grigio, azzurro, giallo… qualcuno di voi sperimenta pure dei colori naturali utilizzando un po’ di terra o dell’erba o ancora un fiore giallo presente nel prato: il tarassaco.

Dopo che avete finito le vostre tavolozze di colori, le poggiamo per terra tutte vicine.

Le osserviamo e proviamo ad analizzarne le differenze: alcune macchie hanno forme squadrate e regolari, altre invece sono più rotonde….inoltre qualcuno di voi le ha concentrate nei bordi o solo da un lato del foglio, mentre altri le hanno riportate in modo sparso.
Sono interessanti alcune macchie che presentano due o più colori sovrapposti…infatti in natura ci sono un sacco di sfumature diverse, anche se non è per niente facile rappresentarle, nemmeno per i pittori esperti!

Dopo queste osservazioni, Massimo vi propone un’attività da fare a scuola: potete ritagliare le varie macchie di colore dalle vostre tavolozze e accostare tutte quelle di colore simile tra loro, in modo da creare delle palle di colore e verificare, nonché quantificare (anche in percentuale), i colori secondo voi dominanti nel bosco in primavera.

Per terminare la mattinata ci dirigiamo al laghetto, dove un ragazzo tra voi ha prelevato l’ultimo campione di acqua, in questo caso stagnante; in questo modo potrete così confrontare la composizione dell’acqua delle fontane e del laghetto e rilevarne le differenze.

Le attività di oggi sono finite...alla prossima e buone vacanze di Pasqua!