2a - scuola primaria "Nagib Mahfuz" - Milano - 3 marzo 2009

Ciao a tutti! Ci incontriamo vicino al vostro pullman e voi venite con me. In mezzo ad un bel prato, in una mattina un po' grigia e con qualche goccia di pioggia, ma per fortuna non fa freddo!

Per la maggior parte di voi è la prima visita a questo Parco. Nel bosco vi aspettate di vedere animali e raccogliere foglie e frutti.

Molti animali che mi citate sono ancora in letargo, come insetti e ricci, altri non vivono in questo bosco, come i lupi o le aquile. Se stiamo in silenzio invece sentiamo tanti cinguettii diversi.

Per diventare piccoli esploratori ci aiuteranno delle carte un po' magiche, le carte di Propp. Siete pronti... si parte!

Estraete la prima carta:

Un signore vestito di verde è arrabbiato con un bruco.

Cosa avrà fatto? e chi è questo signore?

Per qualcuno è un cacciatore, per la maggioranza però è una persona che cura il Parco, noi lo chiamiamo Guardaparco, e il bruco ha combinato qualcosa: andiamo a scoprirlo!

Trovate pezzetti di legno mangiati e qualche foglia con piccoli buchi, ma ad un certo punto...

... un albero completamente distrutto! E' stato il bruco!

Per immobilizzare il bruco serve una magia.

Cerchiamo insieme qualche oggetto speciale ed un po' magico.

Trovate legnetti, frutti di ontano, foglie dalla forma divertente... vi piace molto cercare.

Su un tronchetto individuate dei funghi.

E sotto le foglie tante ghiande, i frutti delle querce, con una piccola radice che sta spuntando.

Una compagna estrae la terza carta.

Da un medaglione magico esce l'arcobaleno.

Ecco l'oggetto magico che usa il Guardaparco.

E la prossima carta fa comparire...

Un rospo saggio che legge molti libri.

Dove vive il rospo? cerchiamo la sua casa! Dopo qualche ricerca trovate un buco ai piedi di un albero, che sia l'ingresso della tana del rospo saggio?

In effetti i rospi d'inverno dormono sotto terra, e amano stare nel bosco, tranne quando devono devono deporre le uova, quando vanno verso gli stagni.

Estariamo un'altra carta:

Il Guardaparco sta per entrare in un buco.

E' l'ingresso della casa del rospo., ma prima di entrarci dobbiamo esser sicuri di cosa ci sia sotto terra: proviamo a scavare e a conoscere i piccoli abitanti nascosti?

Troviamo dei piccoli bruchi, un lombrico e strani animaletti con tante zampe.

Dopo tanto scavare avete fame: è ora di merenda!

Dura un po' perché il cibo è tanto, ma subito dopo siete pronti per ricominciare.

La prossima carta ci mostra...

Il Guardaparco parla con un uccellino arcobaleno.

Secondo voi è il rospo che ha consigliato al Guardaparco di chiedere aiuto all'uccellino, che sa volare e secondo voi è un po' magico.

Cerchiamo insieme le tracce che può aver lasciato?

Troviamo tante foglie sporche di escrementi bianchi, qualche piuma ed una penna.

Con le ultime carte che estraiamo insieme scopriamo che...

Anche l'uccellino sa fare magie color arcobaleno.

L'arcobaleno cattura due persone che scappano.

Sono loro che hanno convinto il bruco a distruggere gli alberi!

Il Bruco viene messo a lavorare.

Potrebbe seminare le ghiande con la radichetta che abbiamo trovato insieme!

Insieme ricostruiamo la storia

Un Guardaparco cattura un bruco, che si sta mangiando gli alberi del bosco. Per fermarlo utilizza la magia, che esce dal suo medaglione speciale. Con la magia cerca anche un rospo, che vive sotto terra e sa leggere. Il saggio rospo gli consiglia di chiedere aiuto ad un uccellino arcobaleno, anche lui magico: con le loro due mage unite riescono a catturare due persone che stanno scappando, e a scoprire che sono state loro a convincere il bruco a far del male agli alberi. Il bruco per punizione viene comunque messo a lavorare: scava buche dove piantare le ghiande e far nascere nuovi alberi.

Anche voi proverete a far nascere piccole querce dalla ghiande che porterete a scuola! Vi chiedo di provare anche a scrivere questa storia, magari sia in italiano che in arabo!

Correte a giocare un po' sul prato: arrivederci!