Blu e rossi - scuola dell'infanzia "Oberdan" - Nova Milanese - 23 aprile 2009

Benvenuti al Parco Nord Milano!
E' una stupenda mattinata di primavera, il cielo è sereno, l'aria tiepida, e una brezza piacevole tiene il cielo terso dalle nuvole. Che altro si può desiderare per passare qualche ora in mezzo alla natura?

Appena scendete dal pullman ci addentriamo nel parco lungo un' ombreggiata stradina; attraversiamo una radura piena di biancospini in fiore e prendiamo un sentierino sulla destra, che prosegue tra fango e pozzanghere fino al Villaggio della Memoria, dove ci fermiamo e ci mettiamo in cerchio.
Ci diciamo i nostri nomi e iniziamo le attività della giornata: camminando nel bosco avete giàfatto attenzione ai mille colori della natura, scoprendo che sono belli, luminosi, chiari. Oggi scopriremo quanto siano importanti.

Avete portato da scuola dei fogli bianchi, degli acquarelli e dei pastelli: li usiamo per dipingere una mappa dei colori, ovvero una rappresentazione di tutti i colori presenti nel bosco.
L'importante è non dare forme al nostro disegno, e limitarsi a dipingere macchie di colore: come se fossero le macchie del pelo di un cane, o di una mucca pezzata.

Bellissimo lavoro!
Passiamo poi al momento della storia del bosco che divenne bianco e di come i suoi abitanti, trovandosi in difficoltà in un mondo senza colori, fecero appello ai tre grandi maghi Scrondo, Radick e Tino per ridare alla natura i suoi colori, belli e utili (ricordate il povero corvo costretto al digiuno???).
I tre grandi maghi fallirono nel loro intento, e il bosco fu salvato proprio dal vostro aiuto, grazie alla magia imparata questa mattina!

Avete infatti appreso come trovare i colori nascosti dentro agli elementi naturali e usarli per colorare un foglio bianco: come il foglio, anche il bosco tornerà a splendere dei suoi mille colri: il verde delle foglie e delle erbe, il marrone della terra e dei tronchi, il giallo e il viola dei fiori.

Siete riusciti a creare un'altra mappa dei colori senza utilizzare pastelli o acquarelli, ma servendovi solo degli elementi naturali!
Bravi, siete dei veri maghetti!

E' il momento di salutarci; vi accompagno al pratone davanti alla cascina dove placherete il vostro appetito con un pranzo al sacco e dove potrete correre e giocare.
A presto!