Nocciolo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mitologia

nome latino Corylus Avellana
famiglia Betulacee
chioma irregolare
tronco

arbustivo, cespuglioso.

corteccia bruna, squamosa con lenticelle.
foglie semplici, alterne, brevemente acuminate, seghettate e ruvide, misurano 7-10 cm..
fiori

pianta monoica. Fiori maschili (gattini): amenti penduli che si formano in autunno; fiori femminili: piccoli capolini costituiti da stili rossi. La fioritura avviene all'inizio della primavera, prima della comparsa delle foglie

frutti piccole noci racchiuse in una cupola unica o in un gruppo, che le avvolge parzialmente o totalmente a seconda delle varietà.
Glossario

E' una pianta indigena diffusa nell'Asia Occidentale, nell'Africa Settentrionale e in Europa. Viene coltivata come pianta da siepe e per i suoi frutti, utilizzati nel settore alimentare. l'industria dolciaria ne utilizza i frutti per la produzione di nocciolati, di torroni e della Pasta Gianduia - questa infatti è un sostitutivo della cioccolata, costituito da farina di nocciole con il 15/20% di cacao.
La tradizione vuole che la "bacchetta magica" delle fate fosse fatta con un ramo di nocciolo, e che permettesse di diventare invisibili e di scoprire tesori nascosti. Seguendo un'antica usanza, ancora oggi i rabdomanti usano un rametto biforcuto di Nocciolo per individuare sorgenti d'acqua.