Il Museo del Futuro
Siamo i bambini grandi della scuola materna "Petrarca" - Cinisello
Balsamo.
Ecco qui le nostre risposte alla quinta domanda
sul futuro, e a cosa vorremmo portare nel museo del futuro.
Silvia - insegnante scuola Materna Petrarca - Cinisello Balsamo
COSA PORTERESTI NEL "MUSEO DEL FUTURO"?
I bambini rispondono così:
GIUSEPPE: nel "Museo del futuro" metterei un orsacchiotto di peluche, è molto vecchio, mi è stato regalato quando era molto piccolo. Adesso però lo voglio regalare a Francesco il mio fratellino. Così farà compagnia a lui.
GIULIA: al "Museo del futuro" porterei un anatroccolo di peluche. Ero appena nata, degli amici di mia mamma regalarono questo anatroccolo alla bambina appena nata che ero io. Ancora adesso lo porto dietro con me.
ALICIA: porterei un micio di peluche che mi è stato regalato dalla mia zia Chiara.
LISA: porterei un libro!! Con tante belle figure, che la mamma mi leggeva quando ero piccolina.
ALICE M.: un cagnolino di peluche comprato con la nonna quando ero piccola. Lo voglio anche da grande perché ha un faccino dolce.
ANDREA: porterei un cuoricino pupazzo di peluche. Mi riscalda tutto il corpo perché è molto peloso. Ha un colore che mi piace molto, è la cosa che mi piace di più, me l'ha regalato Noemi, una mia amica, quando avevo 1 anno.
CLAUDIA: porterei un bambolotto che mi ha regalato mia zia quando avevo 1 anno. Voglio portarlo sempre con me, fino a quando divento grande che poi lo faccio vedere ai miei bambini.
MATTIA: porterei un delfino di peluche che mi è stato regalato dalla mia nonna quando avevo 4 anni. Mi ricordo che lo avevo comprato all'acquario di Genova, c'ero anch'io. Questo peluche lo porto sempre con me, anche quando vado alla scuola elementare.
RISPOSTA ALLA DOMANDA: "CHE COS'E' IL FUTURO?"
I bambini rispondono così:
- GIUSEPPE: "E' il mondo".
- ALICIA: "Quando divento grande".
- LISA: "Una bella cosa che ti fa crescere".
QUESTA E' LA STORIA DI MARCO E CLARA
Quando erano molto piccoli, neonati, piangevano, mangiavano
col biberon e dormivano con l'orsacchiotto, il carillon, il ciuccio e i sonagli.
Quando hanno incominciato a crescere, avevano cose diverse con cui giocare:
i peluche, i lego, le bambole… A scuola avevano i libri, i colori, le matite,
la gomma, i temperini, ecc.
Diventati ragazzi, usavano il cellulare, il motorino, la bicicletta, e studiavano
sui libri.
Diventati grandi vanno a lavorare: Clara farà la dottoressa, Marco farà il
pilota di aerei, e lasceranno, ormai adulti, la casa dei loro genitori che
diventeranno nonni.
Un bel giorno… durante un trasloco… ritrovano in solaio… Clara il suo orsacchiotto
e Marco le sue macchinine.
E voi, quando sarete grandi, cosa vi piacerebbe ritrovare nel vostro vecchio baule dei ricordi?
- ELENA: il mio orsacchiotto Lancillotto, la mia macchinina;
- PIETRO: le mie scarpine e i vestitini;
- GAIA: la culla delle bambole con le bambole che ci sono dentro;
- BEATRICE: il mio ciuccio e il mio biberon;
- MARIKA: vestitino;
- VALENTINA: il mio vestitino con i bambolotti disegnati;
- NAOMI: il mio orsacchiotto;
- DIEGO: un pupazzo (orso), un cane di peluche;
- CRISTIAN: la mia moto telecomandata;
- GIORGIA: il mio ciuccio;
- SILVIA: la mia bambolina col vestitino a strisce.
E un ricordo?
- PIETRO: foto con la mamma che mi prende in braccio;
- GAIA: foto - migliore amica;
- BEATRICE: il ricordo di quando sono andata in montagna;
- ELENA: la ninna nanna che mi cantava la mia mamma;
- SILVIA: la musica del mio carillon;
- NAOMI: la foto con i nonni;
- GIORGIA: foto.