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le scuole del Comune di Monza

2a - elementare Zara - 30 marzo 2004

Pomeriggio senza sole. però non si sta male, la temperatura dell'aria è accettabile.

I bambini della 2a arrivano un po' in ritardo all'appuntamento: subito ci avviamo alla scoperta del laghetto "vecchio". Si tratta di un ambiente artificiale - quindi creato dall'uomo - necessario per favorire la presenza di animali e piante tipici dell'acqua.
Chiedo ai bambini di indicarmi quali siano le fasi fondamentali della realizzazione di un laghetto, a partire da un semplice prato:

Partiamo alla scoperta di ciò che è effettivamente presente qui, oggi.

Osserviamo almeno una decina di gallinelle d'acqua, un esemplare di maschio di germano reale, vari colombi, qualche carpa, tre piccole tartarughe, una tipula - un insetto simile ad uno zanzarone.

La presenza delle piante non viene particolarmente rilevata dai bambini.

Terminato il giro ci sediamo in terra e ragioniamo sui dati raccolti.

Abbiamo osservato pochi animali - soprattutto perchè la stagione è ancora abbastanza fresca e molti animali si stanno ora levando dal loro letrago invernale - anche se di gallinelle ne abbiamo viste una decina. Per cui, tra i bambini, si nota una certa delusione.

Non abbiamo osservato rane, rospi, girini, come mai?
Spiego alla classe che questa mancanza è dovuta soprattutto alla presenza delle tartarughe - immesse abusivamente dai visitatori del Parco. Questi animali, presenti in notevole quantità, si sono sviluppati a spese degli animaletti più piccoli (quali girini ed insetti), cibandose a partire da una decina di anni a questa parte.
Da qui il divieto di immettere qualsiasi animale nei laghetti (tartarughe soprattutto).

Ci alziamo e ci avviamo velocemente verso i laghetti "giovani", passando dalla montagnetta - tra corse e cadute.

Una volta arrivati nei pressi del laghetto giovane, notiamo subito che ci sono parecchie differenze rispetto al laghetto vecchio:

Ci avviciniamo quindi alla riva e, con attenzione, raccogliamo dei campioni di alga e ne osserviamo il contenuto: ci sono chioccioline e le sloro uova, piccoli coleotteri, vermetti vari.

Infine, utilizzando il termometro (una finta "siringa") rileviamo le temperature dell'arie a dell'acqua:

Osserviamo con stupore che l'acqua è più calda dell'aria.

Il pomeriggio sta per terminare: accompagno i bambini verso l'uscita.

Ciao a tutti!