le scuole del Comune di Bresso
2b - elementare Romani - 12 novembre 2003
Fa freddo, e i bambini della 2b sono arrivati puntuali all'appuntamento, ben vestiti e pronti per le attività di questa mattina.
Camminiamo tutti insieme fino al laghetto "vecchio", quindi inizio
a raccontare velocemente la storia di questo ambiente, che è artificiale
e, malgrado l'aggettivo con cui lo abbiamo qualificato, non è affatto
vecchio, in quanto non ha neanche 13 anni di vita.
La costruzione di questo laghetto è avvenuta secondo queste tappe:
- lo scavo della buca
- la sistemazione dell'argilla per l'impermeabilizzazione
- l'immissione dell'acqua
- l'inserimento delle piante
Gli animali che sono presenti non sono stati immessi dal Parco ma sono il risultato dell'opera dei visitatori del parco stesso (ad esempio il pesce rosso che prima era nel piccolo acquario di casa).
Vediamo ora il lavoro che hanno realizzato in classe: si tratta di un cartellone rappresentante uno stagno "vuoto" e di una serie di picole immagini con animali e piante (ciò che i bambini immaginano possa esserci). Sistemiamo i vari piccoli disegni sopra il cartellone:
- pesci vari
- tartarughe
- rane e girini
- piante erbacee e arboree
- anatre e gallinelle
- 1 canguro
Dobbiamo subito togliere il canguro in quanto animale di paesi lontani. Ora dobbiamo cercare di capire se gli altri elementi disegnati possano rimanere o meno sul cartellone. Per fare ciò è necessaria un'esplorazione.
Partiamo. Facciamo un giro intorno al laghetto, osserviamo alcune gallinelle, varie piante (tra cui le foglie galleggianti delle ninfee), facciamo alcuni passaggi "pericolosi", torniamo al nostro cartellone.
Stabiliamo che dobbiamo togliere tartarughe, anatre, rane e girini - in
quanto non abbiamo visto nessuno di questi animali.
Abbiamo visto pochissimi pesci, in quanto la maggioranza di essi si trova
sul fondo del laghetto, per beneficiare della maggiore temperatura dell'acqua.
Come mai non abbiamo visto tartarughe e rane? Semplicemente perchè questi animali sono in letargo e non si faranno vedere fino alla primavera prossima.
Ci spostiamo ora verso i laghetti "nuovi", facendo un simpatico percorso a piedi, di corsa, a ruzzoloni...
Giunti in corrispondenza del primo laghetto giovane - che ha circa 3/4 anni di vita - ci soffermiamo per valutare le differenze rispetto a quello osservato prima:
- più piccolo
- più pulito
- meno vegetato
- si vede il fondo e sembra diverso
- meno animali
- meno profondo (?)
- meno argilla (?)
- meno erba - o più erba?
- più fango
- ci sono meno foglie all'interno
- vari piccoli insetti e vermetti
Vi piace di più questo laghetto o quello più vecchio?
Questo, perchè:
- ci sono meno alberi
- più riflessi - quindi più luce
- si vede il fondo
- è più pulito
Ora ci avviciniamo tutti insieme alla riva e, stando attenti a non finirci dentro, osserviamo la, poca, vita che è presente: soprattutto chioccioline, oltre a vari piccoli insettini.
Misuriamo ora la temperatura dell'acqua e dell'aria - visto che fa così freddo:
- T aria = 8°C
- T acqua = 6,3°C
Camminiamo lungo il canale - che è in parte vuoto - fino ad arrivare
al secondo laghetto "giovane".
Subito osserviamo una femmina di germano reale e la sua cacca (di colore verdastro,
vista la sua alimentazione vegetariana).
Facciamo un giro, raccogliamo alcune penne e piume di germano; ci fermiamo
infine in corrispondenza di una bella massa di tifa - la pianta che ora è
in fruttificazione.
Ne raccolgo un frutto, lo osserviamo, quindi sprigiono l'enorme quantità
di semi che vi sono all'interno - ne veniamo invasi, sin dentro ai vestiti.
La mattinata è giunta al termine.
Ciao a tutti e alla prossima!
