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le scuole del Comune di Cinisello Balsamo

2b/c - Elementare Villa - 24 maggio 2004

Incontro le classi presso la Cascina del Parco, ci presentiamo e ci dirigiamo verso il bosco antistante.
Prima di inoltrarci organizziamo l'attività di questa mattina, che sarà improntata sull'esplorazione e sul gioco.
Per entrare nel bosco seguiremo il Sentiero di Greta e Anselmo, un sentiero fatto di alberi, contrassegnati da paletti, che ci condurrà fino al centro del bosco stesso.

Ci dividiamo in due gruppi, quello delle guide, munito di mappe del sentiero, e quello degli esploratori, munito di vista acuta per trovare gli alberi contrassegnati.
Come sempre questo gioco coinvolge ed entusiasma i bambini che a stento, una volta raggiunto il punto concordato interrompono la ricerca.

Giunti sul posto depositiamo le borse e facciamo una breve merenda ed il rapido, consueto, censimento delle merende:
32 bambini hanno portato 30 merende e 29 bibite

Merende

Bibite

 
  • 8 panini
  • 3 focacce
  • 1 cracker
  • 3 cioccolato
  • 5 patatine
  • 4 brioches - merendine
  • 4 biscotti
  • 2 frutti
  • 5 succhi di frutta
  • 7 the
  • 15 acqua
  • 2 bibite

Concluso il momento di ristoro decidiamo di giocare e successivamente di effettuare l'esplorazione del bosco. I bimbi propongono due giochi: una caccia al tesoro e nascondino.
Nel primo caso decidiamo di nascondere oggetti che non appartengono al bosco, come un recipiente di plastica verde, un cappello, un polsino, e così via.
Divisi in quattro gruppi a turno nascondiamo gli oggetti cercando di mimetizzarli con l'ambiente circostante.
La plastica verde la poniamo ad esempio tra le foglie di edera; il polsino nero, che ci richiama l'ombra, in un piccolo buco scuro vicino ad un albero; il cappello azzurro che invece ci ricorda il cielo, lo sistemiamo tra i rami di un albero, sperando che alzando gli occhi sembri come l'azzurro che filtra tra le chiome.
In alcuni casi gli oggetti diventano veramente difficili da trovare, ma proprio qui sta il bello del gioco.

Anche a nascondino il mimetismo diventa fondamentale, infatti chi risulta introvabile è colui che più facilmente si confonde con ciò che lo circonda.

A questo punto ci occupiamo di esplorare veramente il bosco cercando di capire che cos'è, da cosa è composto, come funziona.
Raccoglieremo osservazioni e materiali che ci serviranno per indagare sulla vita di questo ambiente.
Notiamo che gli alberi sono diversi, che ci sono cespugli ed erba in alcune zone, animali molto piccoli come bruchi, formiche, afidi, zanzare, mosche, che a terra ci sono tantissimi legnetti, rami e tronchi, foglie secche ed anche una cacca di cane.
Ci stupiscono i diversi funghi che troviamo quasi sempre su ceppi o tronchi a terra.
Troviamo dei resti di alcune noci, fiori, semi, ed inoltre ci accorgiamo che la terra ha un particolare profumo.
Impariamo anche a riconoscere qualche albero, come il sambuco, il biancospino, la quercia ed anche qualche pianta un pò più "pericolosa" come il rovo.
Conclusa l'esplorazione ci raccogliamo per un breve momento di elaborazione.

Ragioniamo di cosa ha bisogno per vivere una pianta, capiamo cosa stanno facendo i funghi sopra i ceppi, che il colore degli organismi o la forma possono servire per proteggersi, ci rendiamo conto che possiamo raggruppare i diversi elementi in tre grandi classi: gli organismi che vivono nel bosco, i materiali inorganici ed organici, l'energia che fa funzionare il tutto.
Capiamo inoltre che tutti gli elementi sono tra loro legati dipendenti e che con il passare del tempo il bosco cambia.

Approfondiamo leggermente il discorso sulla relazione vivente-non vivente e sulle catene alimentari argomenti con cui concludiamo la nostra attività.
Torniamo così al prato davanti alla cascina, dove saluto i ragazzi mentre cercano un posto per il pic-nic.