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le scuole del Comune di Cusano Milanino

1c - Elementare via Roma - 17 febbraio 2004

Ci incontriamo che siete appena scesi dal pullman e ci incamminiamo verso il bosco.

Entriamo e cerchiamo uno spiazzo dove presentarci.

Siete venuti per osservare, ascoltare, annusare il bosco! Insomma, per utilizzare i sensi, che sono degli ottimi strumenti che ognuno di voi oggi ha portato con sè!

Per utilizzarli al meglio dobbiamo muoverci piano, mi dite, e non fare rumore!

Anche gli animali usano i sensi, meglio o peggio di noi?

Mi rispondete subito: meglio! ma sapete anche perchè?

Così anche noi, se faremo troppo rumore, potremmo essere scambiati per dei pericoli!

Noi ci muoveremo attraverso il bosco cercando di farlo in silenzio, ed esplorando con tutti i sensi quello che ci circonda.

Occhi, naso, orecchie bene aperte e si comincia!

Prima di metterci in cammino qualcuno trova uno strano verme per terra.

In realtà è un lombrico, e lo prendo in mano per farvelo meglio vedere.

E' molto utile al bosco, perché attraverso di lui la terra si arricchisce di nutrienti che poi servono alle piante.

Lo lasciamo sotto delle foglie e partiamo.

Tutti dietro a me percorriamo un sentiero immaginario che si snoda tra bassi cespugli, alberi da scalare, tronchi da percorrere. Quando vi chiedo che sensi abbiamo usato, mi rispondete prima di tutto la vista, ma anche il tatto, perchè gli alberi li abbiamo toccati per arrampicarci, e il percorso lo abbiamo sentito sotto i piedi!

A volte avete utiizzato anche l'olfatto, perché "gli alberi odorano di bosco".

Siamo riusciti ad ascoltare suoni? Non ci avete fatto caso!

Perché la vista è un po' più forte degli altri sensi e a volte copre li copre!

Ora ognuno di voi prova a cercare un albero che gli piaccia.

A occhi chiusi si può appoggiare all'albero e toccarlo. Poi sempre ad occhi chiusi stare fermo e ascoltare i rumori che sente.

Quando tornate mi raccontate le vostre sensazioni. Li avete toccati con le mani, con le braccia, con le guance.

Gli alberi erano :

Poi mi dite che con gi occhi chiusi è molto più facile ascoltare e sentire i suoni!

Senza vista gli altri sensi sono più forti!

A questo punto è ora di merenda.

Facciamo il rapido, consueto, censimento anche se ci tenete a dirmi che di solito voi mangiate frutta, e che oggi è una giornata diversa e speciale e ognuno a portato quello che voleva da casa.

21 bambini hanno portato 22 merende e 19 bibite

Merende

Bibite

 
  • 1 panino
  • 2 focacce
  • 5 cracker
  • 2 cioccolato
  • 1 patatine
  • 11 brioches - merendine
  • 9 succhi di frutta
  • 2 the
  • 8 acqua

 

Finita la merenda siamo pronti per una nuova attività.

Divisi a coppie esplorerete il bosco, solo che a turno uno dei due componenti sarà bendato, e dovrà affidarsi alla vista del compagno. A sua volta il compagno dovrà accertarsi di guidare chi non ci vede, senza farlo sbattere o inciampare! e passerà al compagno gli oggetti che troverà sul cammino, facendogleli toccare ed annusare. Gli oggetti poi li raccoglieremo nella "stanza dei sensi", un grosso tronco tagliato che avete individuato vicino al sentiero.

Cominciamo!

E' difficile muoversi dovendo guidare qualcun'altro!

Alla fine mi raccontate di non aver avuto paura, anche se a volte qualcuno ha inciampato o è stato strattonato da una guida poco attenta!

Avete raccolto oggetti strani e particolari:

Non siete riusciti a raccogliere suoni però! "perché i suoni sono invisibili!" dice qualcuno, "si riescono a prendere solo con la fantasia!"

Ma si possono creare?

Cosa fa il picchio sul tronco dell'albero? Picchia!

Allora proviamo insieme a creare dei suoni con gli oggetti che mi avete portato!

Anche noi se camminiamo nel bosco produciamo dei suoni diversi a seconda di cosa calpestiamo!

E' quasi ora di andare, e insieme ripensiamo alla mattinata passata insieme. Abbiamo conosciuto il bosco attraverso i nostri sensi, e abbiamo imparato quante cose si possono scoprire anche senza la vista.

Uscendo dal bosco facciamo attenzione alle differenze tra il bosco e il prato. L'erba è più soffice, ma se la calpestiamo sentiamo comunque un suono!

Oggi faceva freddo, ma chissà in primavera quanti suoni e odori in più potremmo sentire! Vi invito a tornare, con la scuola o da soli, e ci salutiamo! Arrivederci.