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le scuole del Comune di Milano

2a - Elementare via Bussero - 24 marzo 2004

Vi arriviamo alle spalle: state socializzando con una coppia di anatre!

Voi venite con me. Messi in cerchio prima di tutto ci presentiamo.

Poi osserviamo insieme il cartellone che avete colorato e riempito di disegni:

Ci sono rane, girini, pesci, martin pescatori, aironi, un ditisco, libellule, ninfee, tife e un coccodrillo!

Mi dite che non lo avete disegnato voi, e che è sbagliato metterlo in uno stagno perché i coccodrilli qui mangerebbero tutto quanto!

E poi parlando con me cominciate a capire che non è nemmeno il suo ambiente, "stanno in Egitto!".

Per essere sicuri che gli altri animali siano corretti, dobbiamo aprire bene gli occhi ed osservare da vicino lo stagno.

Qualcuno racconta che qui ci sono anche le tartarughe!

Allora vi spiego che le tartarughe sono come i coccodrilli. Qui non dovrebbero stare! Si comprano nei negozi ma vengono dai paesi caldi, e questo non è il loro ambiente. Vengono abbandonate qui, e sopravvivono bene, ma si nutrono di larve di insetti e di uova di girino, che infatti in questo stagno non troverete!

E c'è un altro animale che qui è stato portato, perché da solo non cammina! I pesci!

Imparate un'altra cosa: i pesci non vivono negli stagni in natura, e che quelli che osservate qui sono stati messi da qualcuno: anche loro si nutrono di insetti e uova di rana.

Girando intorno al laghetto vediamo scappare delle gallinelle d'acqua: sono nere ed hanno il becco rosso, vi impegnate per ricordarvele per poterle disegnare a scuola.

Ci sono delle ninfee in mezzo al laghetto: "delle zattere per le tartarughe" - e infatti vi racconto che d'estate le tartarughe ci si appoggiano a prendere il sole, e i pulcini delle gallinelle ci corrono sopra!

Osservando l'acqua non riuscite a vedere insetti, ma foglie, rametti, fiori. Perché questo laghetto è circondato dagli alberi.

Mi chiedete se la coppia di anatre, che vediamo sfilare davanti a noi e che imparate si chiamano germani, ha un nido da qualche parte: può darsi che lo stiano preparando, voi dove lo fareste? Tra le canne, vicino all'acqua, ben nacosto.

Vi spiego poi che questo è il laghetto più vecchio. Siete bravissimi quando vi chiedo come lo avranno fatto: si scava, si impermeabilizza, si riempie d'acqua. Qui alberi e piante acquatiche sono state messe dall'uomo, mentre gli animali sono arrivati da soli: saltando, volando. Ma allora i pesci e le tartarughe? Qualcuno cade nel tranello, qualcuno si ricorda!

Ci spostiamo ai laghetti nuovi. Osservate bene tutte le differenze con quello precedente!

Avvicinandovi all'acqua riuscite a scovare dei piccoli insetti, ed una chiocciola d'acqua. Prendendole con un bicchierino speciale che ho io riuscite ad osservarli meglio

Ed ecco le vostre osservazioni:

Questi laghetti sono più recenti, ed è stato deciso di non mettere piante acquatiche, ma di vedere cosa succedeva: sono arrivate da sole!

Volando, attraverso i loro semi.

Terminiamo il giro esplorando anche l'ultimo laghetto.

Provate ad immaginarvelo a primavera, quando le tife saranno cresciute!

A conclusione del pomeriggio mi dite di aver imparato cose nuove, ed osservato animali che non avevate preso in considerazione nei vostri disegni:

Speriamo di rivederci a primavera inoltrata per scoprire cosa succede negli stagni!