Gli alberi del
Parco Nord
un lavoro - un libro - realizzato
durante l'anno scolastico 1992 - 1993
(è datato, ma ancora molto utile!)
La classe che ha realizzato il libro allegato - la II C ad indirizzo
linguistico, con sperimentazione Brocca - é costituita da 25
allievi, 21 femmine e 4 maschi.
All'inizio dell'anno sc. 92-93 ha chiesto di essere inserita nel "PROGETTO
GIOVANI 92", offrendo la disponibilità a lavorare con i
docenti in orario extrascolastico.
Poiché lo scorso anno avevo svolto insieme a loro una lezione
di Scienze della Terra al Parco Nord, notando un'entusiasta partecipazione,
ho proposto un lavoro di Biologia e precisamente di Ecologia.
La classe ha una notevole predisposizione per la botanica ed é
sensibile a tutti i problemi relativi all'ambiente che, in modo interdisciplinare,
ha studiato e approfondito nei due primi anni di scuola superiore.
Il Parco Nord, facilmente raggiungibile dalla scuola, é una struttura
giovane e in via di sviluppo e può offrire molti stimoli e spunti
didattici.
Abbiamo deciso di descrivere in un libro gli alberi che sono cresciuti
spontanei nel Parco e quelli che gli operatori hanno scelto per le piantumazioni.
Avevamo le cartine del Parco contenenti alcune indicazioni; ci siamo
procurato altro materiale e abbiamo stilato, con l'aiuto degli operatori
del Parco, un elenco degli alberi.
Ad ogni allievo ne é stato assegnato uno su cui compiere uno
studio approfondito e accurato, che considerasse l'ambiente, i caratteri
botanici, l'etimologia, gli usi, la storia e le leggende.
Abbiamo portato in classe libri della biblioteca scolastica, di quella
comunale, più alcuni in mio possesso e gli allievi hanno consultato
le loro enciclopedie.
Ogni ricerca é stata ordinata, corretta e preparata per la
battitura al computer.
Abbiamo utilizzato il programma di videoscrittura " wordstar 5.5
" : gli allievi, senza difficoltà hanno imparato ad utilizzarlo
con disinvoltura.
Per i titoli del libro e delle schede abbiamo scelto il programma "
word " che é piuttosto complesso ma di grande resa grafica.
Ci siamo recati di pomeriggio nel Parco per identificare gli alberi
e raccoglierne le foglie, che abbiamo accuratamente conservato pressate,
per alcuni giorni, tra le pagine di carta assorbente, perché
cominciassero a seccare.
Le foglie sono una parte fondamentale del nostro libro perché
pensiamo che esse siano, più della corteccia, delle gemme o dei
frutti, la parte dell'albero fondamentale per il suo riconoscimento.
Concordando tutti nel pretendere di riportare nel libro immagini perfette
o il più possibile precise delle foglie, abbiamo deciso di fotocopiarle,
dopo averle spruzzate con una lacca bianca, per evitare che risultassero
nere.
Il risultato ci pare molto buono: le foglie sono di dimensioni reali,
con le nervature chiare e i contorni precisi, quindi di facile identificazione.
L'ultima parte del nostro lavoro é stata la correzione delle
bozze, stampando i files dal computer e rimediando alle imperfezioni
riscontrate.
Tutto il lavoro é raccolto in un floppy disk, che contiene l'introduzione,
le 31 schede, l'appendice, il lessico dei termini scientifici, la bibliografia
e l'indice.
Ogni allievo, la scuola e l'insegnante hanno avuto una copia del libro.
Una é stata inviata all'IRRSAE Lombardia, una al Parco Nord,
una al Distretto Scolastico.
Il lavoro, inoltre, é stato integrato con la realizzazione di
una serie di quadri che conservino sotto vetro le foglie degli alberi
descritti nel libro.
Tali quadri sono stati realizzati utilizzando cornici a giorno, di misure
diverse, in cui si sono inserite una o più foglie, ciascuna con
la targhetta, con il no-me comune, quello latino e la famiglia.
In questo modo abbiamo iniziatoun " erbario moderno" , che
orna le pareti della scuola e potrà essere ampliato nel corso
degli anni, anche con l'apporto di altre classi
L'insegnante
prof.ssa Sandra di Donna
edidonna@tiscalinet.it