Rossi e gialli - Materna Casa San Giuseppe - Melzo
29 settembre 2005
Ci incontriamo davanti alla cascina. Voi entrate con me nel bosco.
Ci presentiamo e scopro che nessuno di voi è mai stato qui, ma in classe avete guardato delle foto con tutti gli animali che vivono qui al Parco Nord, i conigli, i rospi, il picchio, le lumache: oggi sperate tanto di vederne qualcuno!
Alcuni si aspettano anche di veder spuntare un dinosauro, ma quando vivevano i dinosauri il Parco Nord non c'era! Scoprite che ha trent'anni, e che prima c'erano delle fabbriche.
Qualcuno sa come hanno fatto a far nascere il Parco: hanno piantato i semi. In realtà erano alberelli alti come voi, e ora invece sono arrivati lassù in alto!
Un altra cosa che avete fatto in classe è stata quella di parlare di colori: oggi mi avete portato dei disegni, in cui ognuno di voi ha messo il colore più importante: per alcuni è il giallo del sole, per altri il nero della notte, per alcuni è il verde delle foglie, per altri il marrone delle cortecce.
Incuriositi dai colori del bosco, ci incamminiamo per catturarne qualcuno.
Prima di tutto percorriamo il sentiero in silenzio osservando attentamente, poi ci fermiamo in una radura ai piedi di un pioppo bianco e un pioppo nero e ci prepariamo a raccogliere i colori che vediamo e a metterli su un foglio.
Seduti su due file, ciascuno guarda davanti a se e sceglie tra i pastelli che avete portato da scuola i colori che vede.
E' più difficile da spiegare che da fare, infatti tutti piano piano riempite il foglio di scarabocchi.
Ecco le vostre opere tutte insieme.
Ci sono i verdi, i gialli, i marroni. Ma anche del blù e tanto rosso...qualcuno si è confuso, magari ha esagerato con il suo colore preferito.
Ci spostiamo un po' perché ora c'è una cosa difficilissima da fare: delle magie.
Vi spiego che qui una volta è successa una cosa molto strana, e vi racconto la Storia dei Colori del Parco.
Così scoprite che dopo che i maghi non sono riusciti a fare la magia giusta per far tornare i colori, gli abitanti del bosco chiedono l'aiuto dei bambini.
Dovete dimostrare di conoscere la magia dei colori: chi riesce a dipingere un foglio bianco senza l'aiuto dei pastelli?
All'inizio nessuno sa farlo, ma poi qualcuno scopre che usando un bastoncino come matita rimane un segno sul foglio...e da qui è tutto più facile.
Terra, bacche, foglie...tutto può lasciare un colore!
Ed ecco i vostri quadri:
Stavolta è stato più facile riempire il foglio, e più divertente.
Proverete anche a scuola, e a casa, magari sperimentando altre cose.
Vi accompagno davanti alla cascina: merenda! arrivederci e tornate a trovarci!