Pesci - scuola dell'infanzia "Alfieri" - Bresso - 5 novembre 2008

Ciao a tutti! Ci incontriamo quando scendete dal pullman e i pesci vengono con me! Siete molto coraggiosi, perché avete sfidato la pioggia, che ora ha smesso...anzi sembra quasi che venga il sole.

Entriamo nel bosco e ci presentiamo: ben venuti al Parco Nord, e nel bosco grande!

Alcuni di voi non sono mai stati qui: parlandone con la maestra vi aspettavate di trovare tigri, coccodrilli, elefanti...ma loro non abitano qui! Sono altri gli animali amici in questo bosco: i ricci, la volpe, le lumache, le api, le cornacchie, i pettirossi...ma, mi dite, ci sono anche gli alberi, le foglie, i funghi.

Osservando ai nostri piedi vediamo tante foglie colorate: distinguiamo tre marroni diversi, di cui uno scuro scuro come il marrone della terra, e poi ci sono gialli che si mescolano con i verdi, e rossi con i marroni.

Anche il bosco intorno a noi è colorato, le foglie ancora sugli alberi, i tronchi marroni, gli arbusti fucsia, le bacche rosse (...ne raccolgo un po'...chissà se ci serviranno...)

Insieme camminiamo per catturare tutti questi colori con gli occhi... eggià, perché stiamo per trasformarci in esploratori pittori!

Dovremo andare in un posto asciutto a mettere tutti i colori catturati su un foglio, perché il bosco è molto bagnato e non potremmo sederci.

Attraversiamo un grande prato, e osserviamo un'ultima volta il bosco ormai lontano... da questa prospettiva troviamo un nuovo colore! Il bianco dei tronchi dei pioppi, anche se qua e là notiamo delle macchiette marroni.

Il nostro laboratorio di colori sarà la Cascina Centro Parco, che sotto il portico ci offre un luogo protetto.

Disposti lungo una fila ognuno con il suo foglio e pennello cerchiamo di creare macchie di colore, osservando davanti a noi e soprattutto ricordando tutti i colori catturati prima con gli occhi.

Dopo un po' per lavorare meglio ci appoggiamo ad un tavolo.

Piano piano i fogli si riempiono di macchie, ed alla fine osserviamo insieme un grande quadro... mette allegria... ed esce il solte dalle nuvole per noi!

Avete usato molti colori, scegliendo sopratutto quelli più allegri, e meno verdi e marroni. Qualcuno aveva talmente voglia di cielo sereno che ha dipinto anche l'azzurro!

C'è chi ha fatto tante machie, chi ha mischiato i colori, chi ha picchiettato con il pennello.

Ora, seduti intorno ai nostri disegni, vi racconto una storia... la storia di quando al Parco sparirono i colori, tutto divenne bianco, e gli animali convocarono tre grandi maghi che arrivarono da lontano: il Mago del rosso, il Mago del giallo e il Mago del blù. Nessuno di loro però risuci a fare la magia giusta... e voi?

Vi sfido a trasformarvi in piccoli maghi e a riempire un foglio bianco di colori...senza usare gli acquarelli! Né i pennelli!

Dopo qualche perplessità e un piccolo aiuto, le magie cominciano!

Piano piano i fogli si riempiono, sfregando erba, foglie, fiori, terra, e le bacche che ho raccolto prima.

Ecco il risultato delle vostre magie!

E' stato molto divertente, vi siete anche dipinti le mani: avete usato colori naturali, una magia mascosta che avete saputo trovare. Vi proclamo tutti piccoli Maghi!

E' ora di salutarci, e lo facciamo rimanendo seduti in cerchio per l'ultima volta.

A scuola vi eserciterete in altre magie e scriverete un finale per la storia che abbiamo raccontato: arrivederci a primavera.