1a - scuola secondaria di 1° "Franceschi"- Milano - 30 settembre 2008
Ciao a tutti!
Incontro i ragazzi e le ragazze della 1a presso l'ingresso di via
Suzzani.
Ci avviamo verso i laghetti. Ci fermiamo su di un prato poco lontano
e ... ci presentiamo.
Oggi il nostro obiettivo sarà quello di vivere il parco in maniera semplice e divertente. Cammineremo attraverso vari ambienti - laghetti, montagnetta, bosco - faremo ricerche e giochi.
Qualcuno vuole raccontare qualcosa circa il laghetto "vecchio"?
Che cosa si ricorda chi lo ha già conosciuto?
- le anatre e le gallinelle
- le tartarughe e i pesci
E che origine ha avuto?
Si tratta di un ambiente artificiale che è stato costruito
seguendo i seguenti, fondamentali, passaggi:
- lo scavo della buca
- la sua impermeabilizzazione
- l'immissione dell'acqua
- l'introduzione delle piante
Raggiungiamo infine il laghetto e facciamo il solito giro intorno allo specchio d'acqua.
Una bel gruppo di germani, maschi e femmine ...
Non vediamo pesci e tartarughe: in effetti la giornata è freschina - i pesci saranno tutti in fondo al laghetto, le tartarughe avranno iniziato ad andare in letargo.
Osserviamo invece alcuni topi e un piccolo ghiro.
Saliamo sulla collinetta ... e ci prepariamo al rotolamento dal pendio (ormai un classico!)
Saliamo quindi sulla cima ... con un po' di fatica ...
Qui racconto la storia particolare e interessante di questo luogo:
la discarica delle scorie degli altiforni della Breda.
E la triste vicenda della deportazione dei lavoratori di Sesto San
Giovanni da parte dei nazisti in Germania durante la seconda guerra
mondiale.
Vediamo un po' se riusciamo a trovarne alcune, di queste scorie!
Alla fine ognuno il suo pezzettino può portarselo a casa.
Facciamo merenda, quindi ci avviamo verso il bosco grande ...
Fino alla zona chiamata "I binari", ovvero quella dove osserviamo parecchie piante cresciute all'interno del canale guida del prototipo di vettura di metropolitana sperimentato dalla Breda nei primi anni '60.
Siamo finalmente nel bosco e, dopo aver camminato ancora un po', ci fermiamo e ci prepariamo per il gioco del messaggio nascosto nella corteccia degli alberi.
Ci dividiamo in 4 gruppi, ognuno armato di matita e foglio di carta.
Ogni gruppo dovrà scegliere un albero e realizzarne il frottage
della corteccia.
Quindi dovrà individuare delle lettere "nascoste"
nella trama così realizzata e "leggere" una frase
misteriosa.
Ecco, alla fine, le 4 frasi:
Un applauso al dj della scuola - 11 lettere singole e 25 totali
Il vaso è caduto dal tavolo - 11 lettere singole e 22 totali
Sono arci stufo di te - 12 lettere singole e 17 totali
Claudia fa la cialda a Luca - 7 lettere singole e 22 totali
Quantitativamente la prima e la terza frase sono le migliori. Per quel che riguarda il contenuto fantastico potenziale delle frasi vi rimando al lavoro che vi propongo di fare a scuola, ovvero la scrittura di una storia di gruppo a partire dalle frasi stesse.
La mattinata insieme è terminata: arrivederci e buon anno di scuola!