1a - scuola secondaria di 1° "T.Mann"- Milano - 19 settembre 2008

Ciao a tutti! Ci troviamo davanti alla Cascina centro parco e voi venite con me.

Prima di entrare nel bosco vi racconto la storia del Parco, che trent'anni fa proprio non esisteva! Voi lo conoscete perché ci venite in bici, con i pattini, a passeggiare. Ma non sapevate che fosse frutto del lavoro dell'uomo.

Anche il bosco alle mie spalle non esisteva, gli alberi vennero piantumati circa 25 anni fa. E oggi sembra un bosco naturale a tutti gli effetti! Alcuni alberi vengono tagliati perché malati o cresciuti troppo vicini gli uni agli altri. Alcuni alberi sono cresciuti da soli da semi caduti dalle piante "madre".

Ci incamminiamo nel bosco fino a fermarci in uno spiazzo, dove proviamo a conoscere meglio il bosco: attraverso una veloce raccolta di foglie scopriamo quanti alberi diversi ci possono essere.

Poi, divisi a gruppetti di tre, e muniti di foglio e pastello, cerchiamo di scoprire il messaggio segreto di ogni corteccia.

Basta appoggiare il foglio e ricalcare: cosa ci vuole dire l'albero?

Una volta riempito il foglio, individuate le lettere nascoste, e provate a comporre la frase.

Trovate:

- "va vissuto" (... forse il bosco?)
- "lavorate" (è il messaggio per qualcuno?)
- "aereo e chitarra" (qualcuno forse vi invita a fare un viaggio)

E' il momento della merenda.

Poi, spontandoci nel bosco, vi propongo una caccia al tesoro, dividendovi in due squadre.

Ciascuna squadra mi dà quattro oggetti, che vado a nascondere senza che vediate:

pronti... via! sapete ritrovarli?

Vi piace e vi divertite, lo rifacciamo due volte!... attenti ai rovi però!

Come ultima attività vi chiedo di osservare il bosco davanti a voi e di catturare i colori che vedete, scegliendo tra i pastelli che avete quelli che più somigliano e creando delle macchie.

Alla fine osserviamoli tutti insieme:

Pur avendo avuto le stesse indicazioni, avete utilizzato tecniche con risultati diversi e in alcuni è rimasto più bianco di quanto in realtà non ci sia.

Ora vi sfido a provare a riempire di colore il foglio...senza i pastelli.

All'inizio c'è qualche perplessità, ma poi...

Ed ecco i vostri disegni:

Avete utilizzato dei colori "naturali": le foglie, la terra, le bacche...

Come i pittori nel medioevo!

Con questo ci salutiamo: arrivederci e buon anno di scuola!