1a - scuola primaria "Dante Alighieri" - Sesto San Giovanni - 12 maggio 2009
Arrivate in cascina dopo un bel pic-nic in una calda giornata primaverile.
Il boschetto delle scuole, una parte speciale del Parco che scopriremo
piano piano, ci aspetta e quindi
subito in marcia!
Eccoci al cancelletto
entriamo e andiamo a metterci in cerchio
in mezzo al prato.
Ci eravamo già visti questo inverno e ricordiamo un po
quello che avevamo fatto
Avevamo abbracciato gli alberi
avevamo scavato
e avevamo
raccolto retine con elementi naturali.
A scuola avete fatto diversi cartelloni cui cinque sensi
il tatto,
lolfatto, ludito, la vista e il gusto. Lunico senso
che non avevamo usato la scorsa volta era il gusto, e non lo useremo
neanche oggi. Non avete portato le retine con gli elementi artificiali,
ma non è un problema.. proviamo a pensare un po insieme
cosa avreste potuto portare
Nella vostra classe o a casa, simili ai legnetti potrebbero essere
le matite e i pennarelli
per la forma; simile allerba potrebbe
essere una corda, per la forma e per il fatto che è morbida,
oppure i fogli perche sono leggeri e sottili come lerba; e infine
simile alle foglie potrebbe essere la stoffa. Belle idee!
Ma ora iniziamo con le attività di oggi
Consegno a tutti una maschera che inizieremo a metterci in fronte,
ed in fila indiana entriamo nel bosco.
Seguendo il sentiero arriveremo a una corda...il nostro punto di partenza. Dovrete andare avanti seguendo la corda e quando incontrerete delle retine dovrete cercare...toccandole...di capire cosa contengono.
Quando tutti arrivate tutti a fine percorso mi dite cosa pensate
di aver riconosciuto dentro alle retine:
- pennarelli
- conchiglie
- carte
- portasorprese delle uova di pasqua
- colle e matite
- chiodini
- lana
- stoffa
...avete riconosciuto un sacco di cose...ma siete sicuri di aver capito
bene quello che toccavate? Ripercorriamo il sentiero al contrario
e, camminando, guardate bene se avevate riconosciuto tutto quello
che avevate toccato!
Usciamo dal bosco e, prima di rimetterci in cerchio, un goccio dacqua!
Un bel cerchio
seduti
e
via scarpe e calze! Con i piedi
nudi iniziamo a toccare lerba
punge! In piedi e
seguitemi!
Raggiungiamo il punto di partenza e iniziamo a percorrere il sentiero
camminando...appoggiando bene i nostri piedi...
...e poi a quattro zampe, appoggiando bene mani e piedi...
Bene ora ci spostiamo in un pezzo di prato allombra cosa cera lungo il percorso? Tronchi, corteccia, sassi, paglia, sabbia, mattoni, tronchi in verticale tutti elementi naturali che ci trasmettevano sensazioni diverse: freddo, caldo, morbido, duro, qualcosa faceva il solletico e qualcosa faceva male! La cosa più morbida era la paglia, i sassi e i mattoni erano duri e per alcuni era tutto uguale! Torniamo alle nostre scarpe, ma non camminado a coppie facciamo la carriola!
E il momento dellultima attività ci mettiamo a coppie e ci avviciniamo tutti insieme a un cerchio fatto di tronchi tagliati. Dobbiamo dare la mano al nostro compagno, che ha gli occhi chiusi, e aiutarlo a fare tutto il percorso, dandogli indicazioni su dove e come deve muovere i piedi avanti, su, giù, a destra, a sinistra Pronti? Via!!!
Ma è stato più difficile dare le indicazioni o essere guidati? E stato più difficile essere guidati perché spesso non ci venivano date indicazioni e rischiavamo di cadere! Ma vi siete divertiti comunque!
Recuperiamo zainetti e felpe e torniamo a scuola...la vostra giornata al Parco è giunta al termine...buon rientro e a presto!