2c - scuola primaria "Rovani" - Sesto San Giovanni - 13 maggio 2009
Siete già lì che mi aspettate, in questa bella giornata primaverile!

Ci incamminiamo verso il boschetto delle scuole... ecco il cancelletto...entriamo!
Nella prima uscita c'era Massimo, mentre oggi ci sono io...io sono Eleonora, e sono curiosa di sapere tutti i vostri nomi!

Ma ecco lì, già pronto in mezzo al nostro cerchio il 
            lavoro che avete fatto a scuola...ma prima voglio sapere un po 
            cosa avevate fatto durante la vostra prima uscita di questinverno.
            Avevate catturato i colori del bosco riportando sul foglio ianco delle 
            macchie, le stesse macchie che avete poi tagliato per creare questa 
            bellissima mappa dei colori.


Oggi ci sono gli stessi colori che avevate visto a febbraio? No! Ci sono più verdi, e il giallo, che quest'inverno era solo qullo del sole, ora è anche quello dei fiori! E poi ci son fiori viola, che in inverno non c'erano!
E poi Massimo vi aveva raccontato una storia...la storia dei tre 
            maghi...e avevate riportato i colori nel bosco riportandoli sul foglio 
            bianco, usando foglie, terra e rametti.
            Ma sapete che possiamo trovare un finale ancora diverso?
            Iniziamo a dividerci in due gruppi...ciascun gruppo con un maestro. 
            Un gruppo cercherà solo cose bianche, mentre l'altro avrà 
            il compito di cercare cose colorate...di tutti i colori possibili. 
            Pronti? Iniziate a cercare e tra circa 10 minuti tornate qui!


Avete le mani piene di cose...ma cosa faremo con queste cose? Consegno a ogni gruppo un disco di cartone, che riempiamo di colla, e proprio su questo andrete ad attaccare il vostro raccolto... il gruppo delle cose bianche...

...e il gruppo delle cose colorate...

E adesso cosa facciamo con questi dischi? Ho un'asta di ferro che 
            inizio a infilare nel terreno. Avevate visto al centro del disco dei 
            buchi? Bene, infiliamo l'asta nel buco del disco dei bianchi e iniziamo 
            a farlo girare...cosa succede? Il disco è bianco.
            Facciamo lo stesso con il disco delle cose colorate...adesso si vedono 
            tutti i colori che si mescolano...il rosso si mescola con il viola, 
            con il verde e con il marrone. Più il disco gira veloce, più 
            tutto si mescola. 
            Adesso prendiamo un altro disco, con spicchi colorati a matita, con 
            diversi colori, gli stessi colori che troviamo in natura: il viola, 
            il rosso, il verde chiaro e quello scuro, il giallo, il marrone e 
            anche l'azzuro del cielo, che però non siamo riusciti a portare 
            sul nostro disco. Se lo facciamo girare veloce sembra quasi che diventi 
            tutto bianco!
Ma quindi cosa era successo al bosco, secondo voi? "Il bosco 
            stava girando veloce e tutto era bianco". Come facciamo a far 
            tornare i colori secondo voi? "Dobbiamo fermare il mondo"...e 
            poi? "E poi dobbiamo risvegliarlo piano piano".
            Iniziamo a girare su noi stessi...

...e al mio stop ci addormentiamo tutti sul prato...


Io inizio a toccare uno di voi, che si alza piano piano e che andrà 
            a svegliare un altro compagno, per poi mettersi in cerchio. E così 
            uno alla volta ci risvegliamo...e riportiamo i colori nel bosco.
            Non vi siete risvegliati proprio piano piano...e anche il sole sembra 
            diventare bianco...ma abbiamo un'ultima possibilità per riportare 
            il colore nel mondo...dobbiamo raggiungere i nostri zainetti per far 
            merenda piano piano...e guardat un po'...già il sole torna 
            a splendere! Ma un po' di meritato vago ci vuole!

Vi siete sfogati un pochino, ed ora vi spiego l'altra attività 
            della mattinata: il nascondino mimetico. 
            Ci ridividiamo nei gruppi, bianchi e colorati, che avevamo fatto per 
            la prima attività di oggi. A turno, un gruppo si nasconderà 
            nel bosco, e l'altro dovrà cercare i compagni. Bisogna però 
            rispettare alcune regole: bisogna nascondersi vicino al bordo del 
            bosco, e chi cerca deve inizialmente stare fermo. Poi piano piano 
            ci avvicineremo, un passo alla volta, e alla fine, quando saremo vicini 
            al limite del bosco, potremo anche muoverci. Iniziamo! Ed ecco il 
            primo gruppo che cerca di trovare i compagni nascosti...
Dopo che tutti e due i gruppi si sono nascosti e hanno cercato, ci 
            ritroviamo in cerchio e ci dividiamo in quattro sottogruppi: i bianchi 
            che sono stati trovati e quelli che non lo sono stati, e lo stesso 
            per i colorati. Cosa possiamo osservare, ad esempio per quel che riguarda 
            il nostro abbigliamento? Quelli che sono stati trovati indossano maglie 
            molto colorate: rosse, blu, a righe, e soprattutto hanno tanti colori 
            diversi! Quelli che non sono stati trovati, invece, sono vestiti tutti 
            di un colore o indossano vestiti chiari. Nessuno di voi, oggi è 
            vestito di verde o di marrone...i colori del bosco.
            Possiamo quindi dire che il colore è uno degli elementi che 
            ci permette di mimetizzarci in un ambiente...e così è 
            anche per gli animali. Pensiamo a qualche esempio ed è proprio 
            vero! 
            Ma il colore non è l'unico elemento che aiuta a mimetizzarci! 
            Qualcuno, mentre cercava i compagni, diceva..."Sento delle voci!"...anche 
            stare in silenzio è importante. E poi ho sentito qualcuno dire: 
            "Vedo qualcosa che si muove"...stare fermi può aiutare...
            I colori, il silenzio e lo star fermi sono tutti elementi che possono 
            aiutare animali e cose a mimetizzarsi.
Prima di recuperare i nostri zainetti, una bella corsa nel prato!
            E' ora di tornar a scuola, ma vi avevo promesso che vi avrei portato 
            a vedere l'albero con le foglie viola, e ci andiamo subito!
Ma ora è proprio ora di rientrare! Alla prossima!