Le uscite insieme a Manuela (ma anche il suo lavoro in ufficio)

20 aprile

La mia prima esperienza del parco è stata fantastica.
Il primo giorno abbiamo preso le foglie e le abbiamo sistemate distante l’una dalle altre, poi le abbiamo plastificate con una plastificatrice e infine le abbiamo ritagliate seguendo il bordo della foglia .
Dopodichè abbiamo associato le etichette con i nomi ai campioni delle foglie plastificate e in seguito abbiamo preparato tre gruppi di foglie tutte diverse fra loro.
All’inizio ero un po’ spaventata, ma dopo un po’ riuscivo a fare tutto.
A fare questo lavoro mi ha affiancato una ragazza di nome Simona.
Più tardi ho conosciuto altre persone, ed erano tutti gentili.


21 aprile

Oggi 21 aprile è stata una giornata particolare, con Simona siamo andate all’ospedale Bassini per andare a trovare i bambini ricoverati al reparto pediatrico e fare delle attività creative con loro ispirate alla natura.
La prima cosa che abbiamo fatto è stato decorare delle cornici per fotografie in gesso con i fiori essiccati. Per prima cosa abbiamo pitturato la cornice con un bel colore; quello che ho scelto è stato il verde perché ricordava appunto la natura.
Dopodichè abbiamo appoggiato sopra i fiori, posizionandoli nel modo che ci sembrava migliore e infine li abbiamo fissati con la colla vinavil.
Un’ altra attività svolta è stata quella di indovinare i nomi delle foglie e saperle riconoscere.
Alcuni bambini le hanno riconosciute subito, altri invece hanno fatto un po più di fatica.
Più tardi la maestra Anna ha proposto ai bambini un gioco che consisteva nel prendere una foglia e mostrarla ai bambini, e loro dovevano associarla al campione di foglia giusto e indovinarne il nome.

Poi siamo tornate al parco e abbiamo fatto la scheda della giornata nella quale abbiamo descritto le attività svolte e abbiamo inserito le foto. Questa scheda andrà pubblicata nel sito del Parco.

Nel pomeriggio ho accompagnato Massimo durante un'uscita di educazione ambientale che si chiama percorso sensoriale.
I bambini si sono messi in fila e con gi occhi coperti dovevano passare sotto delle corde fino a trovare l'uscita dal bosco.
La seconda attività che hanno svolto è stata quella di percorrere un sentiero formato da tronchi, sabbia, paglia ecc. prima da soli a gattoni, dopo a coppie facendo la cariola.
In seguito i bambini hano svolto un' altra attività.i bambini dovevano mettersi a coppie e fare un percorso fatto di tronchi; un bambino doveva guidare il compagno e indicargli la direzione giusta, l'altro bambino invece dveva seguire le indicazioni del compagno e riuscire a stare in equlibrio.
Anche il secondo giorno mi sono divertita molto.


22 aprile

Oggi 22 aprile è stato un grande giorno perchè sono venute le classi di Milano di 2°elementare che con noi hanno fatto un' attività con le foglie che consisteva nel cercare la foglia uguale a quella dell’ originale che gli era stata data in consegnata da Massimo e associarle ai nomi giusti.

Un altro lavoro che hanno fatto è stato quello di prendere un foglio bianco, appoggiarlo al tronco e colorarlo.
Io ho fatto alcune foto - poche perché la mia macchina fotografica era scarica.
Poi abbiamo lasciato i bambini giocare nel prato, era divertente vederli giocare, mi ricordavano me quando giocavo da piccola alle elementari.
Quando siamo tornati dentro abbiamo mangiato e nel pomeriggio abbiamo sistemato dei pezzi di tronchi con sopra le impronte degli animali nel boschetto e le abbiamo nascoste vicino agli alberi con sopra delle foglie.
Poi come ultima attività, abbiamo controllato e scelto i disegni degli alberi più belli fatti dai bambini delle scuole nel corso degli alberi, li abbiamo scannerizzati e salvati nella mia cartella.
E' stata una giornata fortissima e mi è piaciuta tantissimo.


23 aprile

Oggi 23 aprile abbiamo fatto un’uscita con le classi medie di Cusano.
La nostra era una prima media, alcuni ragazzi avevano costruito delle cassette nido per gli uccellini.
Prima siamo andati dalle Guardie Ecologiche Volontarie le quali hanno fatto una piccola introduzione sulle casette degli uccelli - se andavano bene oppure no e poi hanno detto agli alunni delle medie di portare avanti le casette in modo da farle vedere a tutti.
Alcuni hanno detto che l’avevano costruiti il papà, il nonno, e che loro avevano dato un aiuto.
Poi ci hanno portato vicino agli alberi dove dovevano appendere le casette: gli alberi erano: Sambuco, Carpino, olmo, quercia.

In seguito abbiamo visitato dei laghetti che confinavano con Sesto e Bresso.
Prima siamo andati tutti insieme perché erano due classi, ma arrivati li ci siamo divisi.
Massimo ci ha detto di fare un grande cerchio e poi ha spiegato quello che avrebbero fatto i ragazzi: per esperimento ha detto di prendere con la bottiglietta dell’acqua e di prendere quello che trovavano nel laghetto e quando l’avevano trovato osservarlo nel microscopio: alcuni avevano trovato girini, ragni d’acqua, rane ecc..... io ho visto i girini nel primo laghetto.
Poi siamo andati nel secondo laghetto e lì c’erano rane, tartarughe acquatiche, gallinelle d’acqua ecc.... lì eravamo a Bresso, prima eravamo a Sesto - quella era una bellissima esperienza perchè avevamo scoperto alcuni bellissimi animali d'acqua.


24 aprile

Venerdì 24 aprile è stata una giornata fantastica: sono venuti i bambini delle materne e noi gli abbiamo portati in un prato dove si sono messi in cerchio e hanno fatto le presentazioni dei nomi - io e Simona ci siamo messe anche noi in cerchio e abbiamo detto anche noi i nostri nomi, eravamo con la guida Alessandra.
La prima attività che hanno svolto consisteva nel prendere un foglio e con gli acquarelli o i pastelli a cera colorare questo foglio con i colori della natura che vedevano attorno.
Alcuni bambini hanno disegnato il verde degli alberi, il giallo dei fiori, il rosso di un altro albero e il viola di altri fiori.
Diversi bambini hanno colorato il foglio con gli acquarelli e hanno fatto delle macchie e altri con i pastelli a cera.
Poi la seconda attività è stata quella di entrare in un boschetto dove ci siamo soffermati e prima di entrare una bambina ha bussato e gli uccellini hanno risposto come per dire potete entrare, quando siamo entrati nel bosco la guida gli ha spiegato una favola e per arrivare alla conclusione della favola una bambina della scuola ha detto giusto il finale.
Però l’attività consisteva nel colorare il foglio con i colori veri della natura per esempio il giallo con un fiore anche la viola poi il marrone degli alberi.
Quando ci risiamo riuniti abbiamo messo tutti i disegni intorno e li abbiamo fotografati - anche io ero li che ho fotografato i disegni.
Poi siamo tornati nella Sede e io ho mangiato, mentre facevamo la scheda della giornata e poi alle 13 sono andata a casa.


25 aprile

Ieri 25 aprile è stata una giornata bellissima: c'era una festa al Parco Nord.
Appena sono arrivata ho aiutato a sistemare i tavoli e le sedie.
Prima alle 15 e 30 sono andati al Bassini quelli che suonavano e recitavano per fare una parata e hanno portato i ragazzi e bambini lì.
Alle 16 è iniziato lo spettacolo e riguardava dei ragazzi spagnoli che hanno recitato appunto in spagnolo.
Un ragazzo del parco - italiano - mentre la ragazza parlava in spagnolo, lui traduceva parola per parola.
La prima storia riguardava diverse tribù quella dell’aria, della terra dell’acqua le quali durante una partita di pallone hanno incominciato a litigare per una cosa cioè volevano essere i migliori, poi è venuto un animale tipo ornitorinco che sapeva nuotare, volare e saltare e i tre volevano sapere in quale tribù voleva stare ... lui non sapeva decidersi ma alla fine ha trovato una soluzione e poi sono stati buoni alla fine cioè non litigavano più.
La seconda storia era così e così però importante perchè parlava dell'importanza del fiume e che senza l'acqua gli uccelli o altri animali morirebbero e sinceramene questa cosa mi dispiace. Però la cosa più fantastica era che loro parlavano spagnolo e io un po’ lo sapevo perché a casa io canto sempre in spagnolo, i costumi brillavano erano tutti colorati, quelli più belli erano quelli vestiti da: pesce, canguro e uccello.
L’altra cosa più bella è stata quella dei laboratori della favola: quella della giocoleria, maschere e strumenti.
Io sono andata anche soprattutto in quello della giocoleria dove la ragazza spagnola ci ha dato delle palline e noi le passavamo in modi diversi e dicendo il nostro nome.
All’inizio era facile ma poi è stato difficile perchè noi grandi con un’altra ragazza abbiamo utilizzato le clave e lei ci ha spiegato in spagnolo dei movimenti da fare ed erano molto difficili però mi sono divertita anzi super divertita.
Poi per merenda ci hanno dato dei biscotti di diverso tipo e gusto: quelli al cioccolato e quelli normali del commercio equo solidale, poi succhi di frutta all’albicocca e pesca. Infine abbiamo riordinato tutto e poi sono tornata a casa.


27 aprile

Oggi 27 aprile siamo andate a raccogliere dei fiori che ci serviranno per l’attività del Bassini. Come primo passaggio siamo andate nel parco dove c’è di fronte la sede e abbiamo raccolto la Spirea - la quale è un arbusto che ha dei fiori con 5 petali bianchi e le foglie lunghe, strette è lunga 3 cm è anche dentellata, poi per secondo abbiamo preso i fiori dell’Ippocastano i quali sono con il ramo lungo e verde i fioriscono bianchi hanno un po’ il colore giallino e le antere arancione/rosso.
L'ippocastano è originario dell’Europa orientale poi venne introdotto in Italia la foglia ha da a 7 foglioline spesse e sessili con nervature pronunciate e una lunga base assottigliata.
Poi abbiamo raccolto i fiorellini da prato detti geum: sono gialli e con 6 petali per fiori.
Poi siamo andate nel boschetto dopo il ponte e abbiamo trovato i frutti del bagolaro le foglie sono semplici, alterne a margine finemente seghettato, con apice acuminato e un po’ scabre nella parte superiore e tormentose nella parte inferiore, poi gli amenti femminili del pioppo nero che sono un ramo verde con dei semi rotondi e verdi.
Poi c’era il maggiociondolo che ha il ramo verde con i fiori gialli e le antere marroni i fiori pendono in lunghi racemi tra aprile e giugno.
C ’erano anche i fiori del Sambuco - il ramo è marrone e un po’ verde, le foglie sono verdi un po’ seghettate i fiori sono piccolini e bianchi; poi c’erano i biancospini - quello normale e quello ornamentale - quello normale è formato da foglie alterne con lobi divisi profondamente e stipole appaiate alla base di ciascuna foglia emanano un dolce profumo delicato, mentre quello ornamentale le foglie sono alterne i lobi sono più arrotondati e meno profondi con stipole alla base della maggior parte delle foglie.
Di fiori c’è ne sono di diverse varietà - possono avere fiori semplici o doppie possono essere bianchi, rossi e rosa.
Poi ci sono i fiori del Viburno, i cui fiori sono tutti uguali fertili le foglie sono opposte a margine dentato con fitto tomento bianco sulla pagina inferiore. I piccioli sono tormentosi e hanno la stessa grandezza. Infine come ultimo fiore abbiamo preso la wegelia la quale ha i fiori rosa.


28 aprile

Oggi è una giornata molto piovosa e a me rattrista moltissimo perchè sembra che ci sia l’autunno mentre in realtà è primavera. A me la pioggia piace un po’ solo per il rumore, ma il resto no della pioggia. Comunque siamo andate io e Simona all’ospedale Bassini, per far svolgere le attività creative ai bambini.
La strada che abbiamo percorso era fatta di pozzanghere e io avevo paura di bagnarmi, ma alla fine siamo arrivate, per fortuna poco inzuppate; io solo la punta dei pantaloni, ma dopo una mezz’oretta mi sono asciugata. Appena arrivate ci ha accolto come l’altra volta la maestra Anna che, con dei bambini, stava finendo l’attività.
Per prima cosa siamo andate nel salone dove c’era più spazio e abbiamo iniziato con le presentazioni i nomi erano: Virginia, Matteo, Cristofer, Armando e................ Jonathan il nostro preferito. Lui era quello preferito da me, poi c’era un ragazzo più grande, a me è piaciuto subito però non ricordo il nome. E alla fine ci siamo presentate noi due e subito dopo abbiamo presentato l’attività che consisteva nel presentare le varie parti del fiore che sono stigma, l’ovario, antere, sepali, stami, antere, petali e gambo - dopo abbiamo riconosciuto i nomi dei fiori e questi fiori li abbiamo osservati al microscopio - io vedevo pochi fiori e anche dei bambini hanno fatto fatica.
L’attività più creativa era quella di creare un fiore con il gambo che era la cannuccia e i petali e le altre parti del fiore li abbiamo disegnati. Dopo siamo ritornati alla Sede e abbiamo fatto la scheda della giornata.


29 aprile

Stamattina sono arrivata al parco e ho scannerizzato gli ultimi disegni degli alberi - anche se erano in molti.
I passaggi per scannerizzare i disegni stato: file ---> importa, utilizzare il programma Epson Twain che serviva ---> il computer faceva la prescansione poi io dovevo selezionare la parte degli alberi che interessava e fare acquisire, cioè iniziava l’operazione
Dopo finita l’operazione dovevo girare il disegno nel caso fosse da girare o se no dovevo solo salvarlo cioè fare salva con il nome e mettere il numero.
La casella su cui erano salvati i disegni era alberi Manuela.
Molti alberi erano fatti con aquiloni, animali, pokemon, panini, libri, vestiti ecc....
A me quello che è piaciuto di più è stato quello dei gattini era bellissimo!!!!!!
Dopo aver fatto questo lavoro abbiamo pranzato - io stranamente ho mangiato un solo panino a metà (di solito mangiavo di più, mentre non ho bevuto). Poi ci siamo messe a fare un lavoro al computer - cioè c’erano alcune scuole che avevano inviato delle cartoline, una specie di concorso e le avevano inviate al Parco. Simona ha fatto prima una tabella e scritto ... tipo, scuola, classe ecc.... e io gli dettavo l’indirizzi, il nome della scuola ecc....... adesso vedremo il prossimo lavoro di oggi. ............a presto.
L’ultima cosa che ho fatto è stata da cercare i disegni di altri alberi che mi piacevano e poi scannerizzare .


30 aprile

Ho fatto proprio questa relazione finale inserendo le fotografie che ho fatto durante questo stage.