La 4b è già arrivata al Parco, prima dell'incontro con
me.
Dopo aver fatto un bel picnic al sole, siamo pronti per iniziare le
attività previste per questo pomeriggio.
Seduti in cerchio, all'ombra, i ragazzi mi raccontano del bel lavoro
che hanno fatto a scuola e... non solo!
Hanno realizzato un questionario
con 8 domande, elaborato in classe a partire dal primo incontro avuto
con me al Parco, ma soprattutto lo hanno reso vivo, attraverso le interviste
effettuate con 152 persone (bambini, adulti, anziani).
Queste interviste sono state effettuate dai ragazzi - singolarmente,
a coppie, a tre - sempre accompagnati dai genitori, ovviamente fuori
dal tempo prettamente scolastico.
Successivamente al rilevamento dei dati c'è stata l'elaborazione
in classe, che si è conclusa con alcune tabelle contenenti i
vari dati, presentati in maniera chiara e corretta.
E' stato proprio un bel lavoro!
Durante il racconto fattomi dai ragazzi sono emersi alcuni interessanti
momenti di rapporto tra il piccolo intervistatore e il soggetto intervistato:
alcune piccole "prese in giro", alcune risposte titubanti,
altre molto sicure e informate.
Il campione di 152 intervistati si può suddividere in due grandi
segmenti: le interviste fatte sul campo - ovvero in prossimità
dei laghetti - poco meno del 50%, e quelle fatte invece a scuola, coinvolgendo
le classi 3^ e 5^.
Come possibile continuazione di questo lavoro la classe propone la
realizzazione di un cartello che indichi i divieti e i perchè
relativi a questi divieti: appoggio completamente questa loro idea e
attendo di conseguenza buone nuove.
Una volta terminata questa fase, prendiamo le nostre cose e ci avviamo
verso il laghetto nuovo, che non era stato visitato la scorsa volta.
Lo raggiungiamo rapidamente e andiamo subito all'osservazione delle
rive: notiamo innanzitutto la presenza di una grossa massa di alghe,
in mezzo alle quali scorgiamo dei piccoli puntini neri in movimento.
Si tratta di girini di rospo smeraldino, in alcuni casi addirittura
ancora allo stadio embrionale. Li raccogliamo utilizzando delle bottiglie
di plastica trasparente, la qual cosa ci permette tra l'altro di osservare
la ricchezza di vita presente in quest'acqua (a differenza dei campioni
d'acqua prelevati nel laghetto vecchio che non contenevano assolutamente
nulla).
Utilizzando poi il microscopio binoculare stereoscopico, apprezziamo
i particolari sia dei girini, che dei loro embrioni (in qualche caso
osserviamo anche le estroflessioni delle loro branchie).
Un campione di acqua con alghe e una decina di girini vengono prelevati
per essere osservati e allevati in classe.
Prima di terminare l'uscita facciamo alcune considerazioni sulle cose
osservate e soprattutto sulle differenze sostanziali tra il laghetto
vecchio e quello nuovo: capiamo che in mezzo a questa massa poco allettante
di alghe si cela una grande vita, altrettanto importante quanto quella
considerata superiore.
Prendiamo ora le temperature:
- temperatura
dell'aria - 25,2°C
- temperatura
dell'acqua - 20,2°C - in superficie la temperatura
è nettamente maggiore (26,2°C)
Si è fatto tardi, accompagno la classe verso l'uscita e saluto
tutti.