Gioco con l'albero

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le classi del Comune di Milano - 1a
elementare via Dora Baltea
seconda uscita - 16 maggio 2002

    Incontro la classe dopo che questa ha fatto un simpatico picnic al sole: ci fermiamo quindi sul prato per fare un breve rendiconto della prima uscita al Parco.

    La situazione ambientale odierna è molto diversa rispetto alla prima uscita. a parte il freddo notiamo che ci sono moltissime foglie sugli alberi, oltre alla presenza di molti uccelli che stanno cantando.
    Cantano con tono molto serio per indicare agli altri animali della stessa specie il loro territorio e la presenza dei loro piccoli.

    A questo punto ci incamminiamo verso l'albero n°16 - un frassino. Lo raggiungiamo velocemente.

    Per prima cosa dobbiamo ripristinare il "recinto" intorno al frassino, utilizzando vari rami secchi.
    Quindi i bambini mi spiegano come vorrebbero allestire la loro stanza del gioco.
    Più che di un allestimento vero e proprio si tratta di giocare ad un gioco non ancora bene definito.

    Gli oggetti e i materiali che hanno portato per la stanza sono i seguenti:

    • un lenzuolo per realizzare una capanna
    • una rete
    • una palla
    • due fazzoletti/benda
    • fogli e pennarelli

    Innanzitutto costruiamo una capanna addossata al nostro frassino, quindi decidiamo come e cosa utilizzare per il nostro gioco inventato.

    Dopo una discussione con i bimbi e dopo una serie di idee su come utilizzare gli strumenti disponibili, arriviamo alla formulazione del gioco: si tratta di una sorta di moscacieca a coppie con rete e con bimbi da acchiappare che devono rimanere immobili a fianco di un albero, con riconoscimento bimbi al tatto finale.

    Giochiamo a questo gioco per tre volte, con tre coppie diverse di "bendati": alla fine decidiamo che la prima coppia che ha giocato é stata la migliore in quanto ha fatto meno errori di riconoscimento bimbi.

    A conclusione del gioco incarico la classe di redigere la pagina del giornale che illustri il lavoro svolto.
    In particolare dividiamo la classe in tre gruppi: un gruppo si occuperà di realizzare la parte grafica del giornale, un altro dovrà scrivere le regole del gioco, il terzo gruppo produrrà un invito per i frequentatori del Parco a visitare la stanza.

    L'uscita é terminata: accompagno la classe verso l'uscita e saluto tutti.


    Le regole del gioco

    Scopo del gioco:
    riconoscere i propri compagni ad occhi bendati e farli prigionieri

    Materiali occorrenti:

    • una tenda prigione
    • una rete
    • due bende

    Regole

    • due bambini vengono bendati
    • gli altri compagni si appostano ognuno vicino ad un albero
    • i compagni bendati muniti di una rete catturano i bambini dopo evere indovinato i loro nomi
    • i bambini catturati vengono imprigionati e mandati nelle tende
    • il gioco termina quando tutti i bambini vengono fatti prigionieri

     

     

     

     

     

     

     

     

     

 

 

 

 

 

 

 

   
Le regole del gioco