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Raggiunto in cascina dalla classe, sotto un cielo grigio, ci spostiamo
all'interno del bosco. Seguendo il sentiero di Greta e Anselmo riusciamo comunque a raggiungere la nostra stanza (frassino n° 14). Partendo dal lavoro realizzato in classe, cioè degli armadi, finestre, libri e giochi, sviluppiamo un progetto più preciso. Trasformeremo il nostro spazio in una specie di locanda del relax per gli animali presenti nel bosco.
Ci sarà così uno spazio per acqua e cibo, uno per il sonno, uno per il riposo e le chiacchere ed infine uno per il gioco e la lettura. Iniziamo allora ad innalzare i muri (un nastro teso tra gli alberi e rami a terra a delimitare la stanza), posizioniamo la porta d'ingresso e le finestre, puliamo ed assegnamo gli spazi. A questo punto iniziamo la costruzione dei vari arredi utilizzando i diversi materiali naturali presenti nel bosco. Per la zona cibo i bimbi realizzano un piano cottura con cibo, semini ed erbe per i vegetariani, un girarrosto per i carnivori ed un rubinetto con un getto d'acqua.
Un divano soffice di foglie, un letto d'erba, una piccola ma comoda seggiola con un tavolino fiorito sono gli arredi della stanza dello spazio sonno e del salotto.
Costruiamo anche una scopa efficiente, la pulizia è fondamentale per rendere il posto più accogliente, ed infine una lampada per la notte. Trasformato il nostro pezzo di bosco nella locanda pensiamo una pagina pubblicitaria per richiamare i possibili fruitori. Una pagina di giornale che illustri le comodità del nostro spazio. Proviamo a questo punto ad abitarlo, il divano è comodo, il rubinetto funziona, abbiamo predisposto anche un salvietta, gli spazi sono vivibili la luce appesa nel centro illumina a dovere ed il tutto ci sembra piuttosto confortevole. Concludiamo la nostra uscita facendo una veloce merenda e prendendo appunti sui metodi utilizzati per la realizzazione degli arredi.
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