Non c'è il sole ma per fortuna non piove.
La classe arriva puntuale all'appuntamento: subito ci incamminiamo verso
l'ingresso del bosco.
La situazione è un po' cambiata rispetto al mese di novembre:
anche se il cielo ha più o meno lo stesso colore di allora.
Però notiamo che ci sono molte più foglie sugli alberi,
e che queste stanno molto velocemente crescendo; inoltre sentiamo molti
uccelli che cantano - il torcicollo, il fringuello...
Il mese di aprile è indubbiamente il momento più importante
per il bosco del Parco Nord: tuttle le piante e tutti gli animali sono
parecchio indaffarati, in continuo movimento.
Ci spostiamo verso la stanza
della 1b: una betulla, purtroppo ormai morta, ma che sarà
contenta di essere contornata dalle nostre cose.
La classe ha fatto un lavoro notevole di preparazione della stanza.
Innanzi tutto il progetto:
Si tratta di una serie di "finestre" delle varie stagioni,
alle quali vengono poi attaccate frutta, fiori, foglie, neve.
la finestra della primavera
la finestra dell'estate
la finestra dell'autunno
la finestra del'inverno
Quindi attacchiamo alla betulla centrale una serie di disegni
a doppia faccia (la betulla prima e la betulla dopo) - come segno di
attenzione alla sua poca fortuna in questo bosco.
Passiamo poi alla realizzazione degli oggetti che hanno progettato
in classe.
- Il tappeto - fatto con foglie e con aghi di pino a mo' di frange
laterali
- Il tavolo - realizzato con sassi a contorno e con tante pigne come
riempimento (oltre a un "vaso" fiorito al di sopra del tavolo)
- il camino - fatto con vari legnetti e con delle fiammelle di carta
crespa
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il tappeto |
il camino |
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il tavolo con il vaso di fiori |
la farfalla sulla betulla |
Facciamo merenda, ovviamente intorno al tavolo!
Ora, con la classe divisa in 5 gruppetti, ci apprestiamo alla realizzazione
del "giornale del salotto
del tempo che passa".
4 gruppi realizzano "gli articoli" - ovvero i punti di vista
di un osservatore che si affacciasse alle 4 finestre, mentre il gruppetto
rimanente si dedica alla elaborazione dello sfondo del giornale.
Alla fine, una volta sistemati i 4 articoli nel giornale, appena liberata
(sigh!!!) la stanza della betulla, ci incamminiamo verso l'uscita e
ci salutiamo.
Finestra della primavera
"Se guardo dalla finestra della primavera vedo: una bellissima
lampada con tutti i nostri disegni; a destra un tavolo con pietre
e pigne.
C'è un tappeto di foglie e le frange di aghi di pino; c'è
un camino acceso che riscalda un salotto"
Claudia, Andrea, Giada, Annamaria
Finestra dell'estate
"Se guardo dalla finestra dell'estate vedo: il tavolo di
pigne e sassi, con un vaso di fiori rosa.
A destra un tappeto di foglie e frange di pino con vicino una lampada
marca Betulla; e dietro, più lontano,
c'è un caminetto di legna con le fiamme accese"
Claudio, Valentina, Fabio, Raffaele
Finestra dell'autunno
"Guardando dalla finestra dell'estate vedo un tappeto di
foglie con frange di pino; una lampada con tante luci e tanti quadri;
un tavolo a sinistra fatto con pigne e sassi con sopra un vaso di
fiori.
Un caminetto a destra con legnetti e le fiammelle"
Ilaria, Laura, Allan, Silvia
Finestra dell'inverno
"Guardando dalla finestra dell'inverno vediamo una lampada
con tante luci; un tappeto di foglie con le frange di pino; in lontananza
un tavolo di pigne e sassi con un vaso di fiori e alla nostra destra
un camino acceso"
Virginia, Rebecca, Luca, Antonio, Jaco