La classe 1c arriva puntuale in cascina: preleviamo le otto piantine
di evonimo che ci serviranno per la nostra piantumazione e ci avviamo
verso il bosco.
Ci fermiamo un po' al suo ingresso: giusto il tempo per dare alcune
importanti informazioni su di esso.
Parliamo del fatto che si tratta di un bosco giovane, piantumato utilizzando
moltissime piccole piantine circa 20 anni fa.
Queste piccole piantine sono cresciute, eccome.
Prima di entrare nel bosco mi raccomando il silenzio e il corretto
comportamento, in quanto stiamo pur sempre entrando in casa di altri.
Facciamo subito conoscenza di una casetta nido per le cince: un oggetto
costruito dall'uomo con lo scopo di favorire la presenza di questo simpatico
e utile animaletto.
Camminiamo un po' lungo il sentiero
di Greta e Anselmo: incontriamo i cartellini indicanti le varie
piante e i giochi ad esse correlati.
Giochiamo alla "montagna di foglie", dividendo la classe
in due gruppi, quindi, in corrispondenza della "torre del drago",
proviamo a scavalcare questa bellissima pianta.
Vicino ad essa vediamo una specie di casetta fatta con i rami, dentro
alla quale ci rifugiamo per qualche istante.
Facciamo merenda - i bambini nel frattempo approfittano della bellissima
giornata per dare libero sfogo alla loro necessità di ampi spazi.
Molto velocemente osserviamo i loro lavori: un quaderno
ricco di interessanti spunti sulla crescita delle piante e sulla loro
importanza, oltre ad una serie di disegni sulle foglie.
Camminiamo un po' dentro al bosco - ci fermiamo quindi in corrispondenza
di un nido di cinciarella, che osserviamo intenta a portarvi all'interno
del materiale morbido per realizzare il giaciglio per i piccoli.
Durante questa operazione l'animale non sembra particolarmente infastidita
dalla nostra presenza.
Camminiamo ancora fino a raggiungere la quercia rossa n°49, che
decidiamo dovrà diventare sede della nostra stanza
del lavoro.
Dopo aver spiegato ai bambini come verrà allestita questa stanza
in occasione della seconda uscita, cominciamo a contornarla con vari
rami, individuandone così il perimetro.
Quindi passiamo alla piantumazione finale vera e propria.
Mostro alla classe quelle che sono le semplici operazioni necessarie
per realizzare una corretta piantumazione dei piccoli arbusti, quindi
si opera concretamente.
Alla fine accompagno la classe in un ampio prato dove potranno correre
liberamente qualche minuto.
Saluti a tutti.