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le classi del Comune di Cinisello Balsamo

4b - Elementare Parco dei Fiori - 31 maggio 2005

Ci incontriamo davanti alla cascina e vi incamminate con me, Alessandra.

E' una bella giornata di sole, e per fortuna soffia un po' di vento.

Troviamo un prato all'ombra, e ci sediamo.

Mi raccontate cosa avete fatto la scorsa volta, e soprattutto le differenze con oggi:

A scuola avevate fatto dei disegni e scritto dei finali, ma non li avete portati. Li porterete al parco, e intanto con un po' di memoria mi raccontate ciò che ricordate:

Oggi faremo una ricerca, divisi in gruppi, sia per scoprire che colori ci sono, sia per capire se c'è il colore bianco, sia per trovare una spiegazione e un finale alla storia dei colori.

Divisi in due gruppi uno cerca il colore bianco e l'altro i rimanenti colori, che poi raccogliete ed incollate su un disco di cartoncino che vi metto a disposizione.

Quando sono completi osserviamo i colori trovati:

I dischi realizzati con gli elementi naturali bianchi e colorati

Infilo un'asta metallica per terra e provo a far girare i due dischi, ecco le vostre osservazioni:

Proviamo ancora, ma stavolta faccio girare un disco a spicchi colorato, qualcuno ricorda che lo ha inventato qualcuno, un certo Newton.

E l'ipotesi che fate è corretta, girando i colori si mischiano fino a diventare bianco!

Sapete anche che la luce del sole è bianca, e che passando tra le gocce di pioggia si divide nei sette colori dell'arcobaleno.

Siete molto preparati, ma ora chiedo la cosa più difficile, di usare la fantasia.

E allora la storia si completa, e il mondo era diventato bianco perché aveva preso a girare troppo in fretta!

I motivi? Un gigante lo faceva roteare su un dito oppure un mago del bianco aveva fatto un dispetto agli altri maghi.

E come si può fermare un mondo che va troppo in fretta? Stando fermi, o mettendosi a correre tutti insieme dalla parte opposta!

Ci fermiamo un momento per fare merenda, e poi ci rincamminiamo per giocare.

Prendiamo spunto da chi diceva di stare fermi, che il mondo si calmava, e ci ci mettiamo in cerchio.

Alla mia parola: autunno, cadete addormentati.

C'è da passare l'inverno, ma quando arriva la primavera vi posso svegliare. Uno per uno, chi viene svegliato va a sua volta a svegliare un compagno. Tutto avviene con molto silenzio e tranquillità.

Siete divisi in tre colori, azzurri, rossi, e gialli.

Rimangono per terra un bambino degli azzurri, uno dei gialli e uno dei blù.

Mentre i cercatori rimangono con la maestra,entriamo nel bosco e vi nascondete.

I cercatori, dal prato, cercano poi di riconoscere i mimetizzati.

Ripetiamo il gioco due volte.

La prima volta non vengono scoperti: 5 azzurri, 4 gialli e 3 rossi, la seconda volta 6 gialli, 4 rossi e 3 azzurri.

Insieme consideriamo che:

Volete correre, allora improvvisiamo una bandiera un po particolare: divisi in due squadre di colori miste, la difficoltà sta nelle mie chiamate, io posso chiamare i singoli colori primari, ma anche i risultati del loro mescolamento, e in quel caso devono venire i bambini che fomano quel colore, per esempio per l'arancione sia i gialli che i rossi, per mano!

All'inizio è un po' complicato, ma una volta preso il ritmo...una squadra si affiata e vince per 7 a 3!

Rimane solo il tempo per lasciare la vostra colorata firma sul mio lenzuolo,

Il contributo degli alunni al grande lenzuolo

e per una foto tutti insieme dopo aver decorato una quercia ed esservi trasformati con delle maschere.

Il saluto davanti alla cascina: buone vacanze!