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le classi del Comune di Milano

1b - Elementare Stoppani - 7 giugno 2005

I bambini e le bambine della 1b arrivano al Parco in un pomeriggio soleggiato, anche se per fortuna non caldissimo.
Siamo insieme alla 1c, per cui sarà necessaria la collaborazione di tutti per la migliore riuscita del nostro incontro. Oggi dovremo visitare la zona della montagnetta e del bosco: dovremo inoltre fare insieme alcuni lavori sui colori.

Dalla zona della via Arezzo - dove ci siamo incontrati - ci avviamo verso la montagnetta. Ci fermiamo sulla piccola collina degli olmi e ci prepariamo per le nostre attività.

Innanzitutto racconto ai bambini una veloce storia del Parco Nord: storia di lavoro dell'uomo che, dal nulla, ha creato un parco giovane e interessante - gli alberi qui presenti non hanno più di 25 anni di vita.

Ora possiamo metterci effettivamente al lavoro: la nostra prima attività sarà quella di osservare bene il paesaggio che abbiamo davanti a noi e cercare di "catturane" i colori.

Questi colori dovranno poi diventare macchie di colore sui fogli bianchi.
Al lavoro!

Ecco il risultato:

Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...

I colori che osserviamo sono molti e vari: giallo, verde, grigio-nero, azzurro, marrone, viola. In pochi casi sono mescolati tra di loro. Le macchie hanno varie forme e dimensioni - tonde, allungate, a stella,.... In pochissimi casi queste macchie si toccano tra di loro, quasi sempre sono staccate.

Ci avviamo nuovamente, questa volta in direzione del bosco, passando per il teatrino, tra corse e scivoloni.

Ci fermiamo in corrispondenza del versante orientale della montagnetta: qui hanno casa moltissimi conigli che ora sono probabilmente tutti al riparo perchè fa caldo e in quanto disturbati dalla notevole presenza umana. Come quella di tutti noi, che facciamo rumore, siamo in tanti e ... puzziamo.

Raggiungiamo il bosco, al di là del ponte verde. Non prima di aver bevuto abbondantemente alla fontanella.

Ci fermiamo, ci sediamo in terra e inizio a raccontare la storia dei colori. Quella con i tre maghi e del Parco diventato tutto bianco.
Come fare per aiutare i tre maghi? Occorrerebbe trovarne altri, subito disponibili. Merlino abita un po' troppo lontano. Un bambino dice di essere lui un mago. Io osservo bene la sua spalla e vedo il caratteristico segno che contraddistingue le persone magiche!
Un altro dice di essere un apprendista... Anche altri di voi hanno questo segno! Vediamo se siete di capaci di fare effettivamente una magia.
Dovrete riempire di colore un foglio bianco, questa volta senza utilizzare però i vostri pastelli.

Via, mettiamoci alla ricerca dei colori naturali da catturare con i nostri fogli bianchi.

Il verde del'erba, il marrone della terra, il giallo dei fiori...

Ecco il risultato finale!

In effetti le vere macchie sono proprio queste!

Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...

La storia dei colori ha avuto una sua prima importante magia, che ha permesso di recuperare qualche colore che si era perso. Ora però la magia dovrebbe continuare a scuola!
Ma la scuola finisce domani!

Ciao a tutti e buone vacanze!