Conigli - scuola dell'infanzia via Roma - Bresso - 27 febbraio 2008
Oggi voi conigli arrivate all'appuntamento in pullman!
Scendete e ci incamminiamo subito verso uno dei boschi del parco e
cominciamo a percorrere un sentiero fino ad una piccola radura dove
ci fermiamo in cerchio: è il momento delle presentazioni! Sono
Anna e anche voi a turno mi dite i vostri nomi.
Vi racconto la storia di Cucciolo, che viveva da solo nel bosco e,
stanco di non avere amici e di non sapere che tipo di animale fosse,
decise di esplorare il bosco alla ricerca di qualche risposta sulla
sua identità.
Cammina cammina, Cucciolo sentì passare sopra di se qualcosa
di veloce... era il Falco, che si posò proprio davanti a lui!
Cucciolo allora ne approfittò per chiedergli se per caso anche
lui fosse un falco... ma l'uccello rispose che non aveva gli occhi
come i suoi e nemmeno le ali!
Quindi Cucciolo non era un falco e nemmeno un uccello.
I due animali si salutarono e Cucciolo continuò la sua camminata
nel bosco.
Dopo poco incontrò il Ragno, con 8 zampe sensibilissime, e
decise di chiedere aiuto anche a lui.
Ma il Ragno disse al cucciolo che non era un ragno anche lui, perchè
non aveva le zampe come le sue e non faceva la ragnatela!
Dopo poco incontrò il Lupo e decise di chiedere aiuto anche
a lui.
Ma il lupo gli disse che non poteva essere un lupo perchè non
aveva un naso super fiutatore come il suo!
Allora Cucciolo decise di chiedere aiuto ad un esserino magico del
bosco... Brughillo!
Brughillo gli disse che lui era un bambino, cioè un cucciolo
di uomo!
Ma Cucciolo chiese: "Perchè non ci sono altri bambini
nel bosco? Io voglio degli amici!" e Brughillo gli rispose che
bastava solo che lui chiamasse altri bambini nel bosco che questi
sarebbero arrivati.
E infatti ecco qui voi Conigli!
Insieme cercheremo di usare i nostri poteri magici: i sensi! Questi
sono la vista, l'udito, l'olfatto, il tatto e il gusto. Anche gli
animali hanno dei poteri magici... il lupo per esempio ha un grande
fiuto, il falco ha una vista potentissima e il coniglio ha un udito
molto fine!
Durante il primo gioco alleneremo la vista. Facciamo finta di essere tutti dei falchi e guardiamo bene tutto quello che ci circonda, camminando in fila indiana nel bosco.
Cosa avete visto?
- i gatti
- gli alberi
- un aereo
- l'erba
- un albero piccolo
- gli uccelli
- legna (rami per terra)
- rami degli alberi
- un topo grigio che camminava
- coniglio
- fiori rossi
- foglie
- terra
Ora siamo tutti...conigli! Prima voi saltate un po' e poi apriamo bene le nostre luuuuunghe orecchie da coniglio...Questa volta dovremo aprire bene le orecchie per ascoltare che rumori ci sono nel bosco. Forza allora, in marcia!
Che suoni e rumori avete sentito?
- rumore di foglie schiacciate mentre camminavamo
- il verso di un uccello: cip cip
- rumore di aereoplano
- il "cra cra" delle cornacchie
E' arrivato il momento per un'altra attività... l'abbraccia
albero!
Eh si, avete capito bene, dovrete scegliervi un amico albero e abbracciarlo
appoggiando la guancia al suo tronco.. cosa sentite?
Ascoltate bene perchè il vostro albero potrebbe anche parlarvi...
Contro la guancia il tronco era:
- duro
- morbido (per il muschio)
- liscio
- grattava
- freddo
- caldo
Qualche albero ha parlato?
- "Il mio albero è così grande che sembra che
ce n'è uno attaccato"
- "L'albero mi ha detto: come stai? Come si chiama il tuo animale?Si
chiama Giulio Coniglio"
- "L'albero mi ha detto: vieni a trovarci!"
- "Come
stai?Mi vieni a trovare?"
Ora formiamo 4 gruppi.
Ogni gruppo dovrà raccogliere un elemento naturale diverso:
alcuni raccoglieranno foglie secche da terra, alcuni dei rametti,
altri bacche e ghiande (mi raccomando, raccogliete solo quelle senza
radice, quelle cioè che non sono germogliate), altri erba secca!
Via con la ricerca, guardate in ogni angolo del bosco!
Dopo un po' di ricerca abbiamo il nostro bottino: le 4 retine con gli elementi naturali.
Prendete anche un campione di terra scura. In classe proverete ad annusarla e toccarla, e poi potreste piantarci la ghianda con la radice che avete trovato durante la raccolta... a maggio, quando tornerete, mi racconterete come è andata.
Brughillo, l'amico del Parco Nord, vi chiede, per quando tornerete in primavera, di preparare altre quattro retine a scuola, questa volta con elementi artificiali che vi ricordano per qualche caratteristica quelli naturali raccolti questa mattina nel bosco, da portare con voi nella prossima uscita.
E' arrivato il momento di salutarci, ma prima tutti col braccio scoperto perchè Brughillo vuole venire a scuola con voi! Ecco, dopo il timbro siete tutti BRUGHILLATI.
Ora rimettiamoci in cammino per tornare a scuola..facciamo un altra strada e anche voi vi fate una corsetta nel prato.
Una di voi dice di aver visto Brughillo nel bosco..che fortuna!
Arrivederci! Ciao a tutti!!