4b - scuola primaria Romani - Bresso - 6 novembre 2007

Bellissima giornata con sole e temperatura buona - solo verso sera si raffredda un po'. I bambini della 4b mi stanno aspettando nel parchettino vicino al Centro Civico del Comune di Bresso.

Iniziamo il nostro incontro nella zona tra il fiume e gli orti urbani.
A scuola avete già trattato il tema "fiume Seveso": la sua storia, ma anche la sua geografia - dove nasce il fiume a che altezza, come scorre verso Milano e dove va a finire (nei vari canali più o meno sotterranei che caratterizzano il capoluogo lombardo).
Sapete che un po' di anni fa i bambini potevano fare addirittura il bagno all'interno del Seveso ... poi non più.
Dopo una vita millenaria di tranquillità e di natura libera e pulita, per il Seveso inizia la fase dell'insediamento di industrie - soprattutto di tintoria di tessuti - con i conseguenti eventi continui di inquinamento dell'acqua.
Ora la situazione, pur rimanendo problematica, è molto migliorata, soprattutto grazie all'opera di parziale depurazione e riqualificazione operata dal Parco Nord.

Ho con me alcune cartine del fiume e delle zone circostanti: man mano che ci sposteremo vedremo di fare sempre il punto della situazione grazie a loro.

Camminiamo ora lungo il parco che il comune di Bresso ha recentemente sistemato sul lato sinistro del Seveso. Qui prima erano presenti molti orti per anziani.

Osserviamo alcune serie di "porte" o paratie che servivano probabilmente a mettere in contatto la fogna di Bresso al nostro fiume Seveso ... Ora queste non sono più utilizzate e si vede!

Camminiamo lungo il parchetto ...

Un bel paio di sci. Chi si diverte a fare sci d'acqua???

Costeggiamo il depuratore, quindi attraversiamo il ponticello e, dopo aver fatto il punto della situazione sulla cartina, e dopo aver osservato parte della struttura del depuratore, con le sue grandi griglie, passiamo sul lato destro.

Raggiungiamo il limite del bosco, in prossimità del territorio milanese. Qui osserviamo come sulla destra ci siano dei rimboschimenti effettuati dal Parco, mentre a sinistra rimangono alcui "relitti" di vegetazione preesistente.
Raccogliamo alcune foglie di ciliegio e fico (2 alberi che indicano la presenza di vecchi orti a ridosso del Seveso) e altre di robinia, sambuco, olmo, bambù (anch'esso segno di attività "ortistica" precedente.

Ritorniamo sui nostri passi, fino al depuratore che costeggiamo tenendolo a destra. Questo impianto ha soprattutto la funzione di raccogliere dall'alveo del fiume i materiali grossi che vi fossero caduti, per evitare che vadano ad intasare la pozione di Seveso intubato sotto l'abitato di Niguarda. Altrimenti, in periodo di piena, sarebbe un bel guaio!

Passiamo a fianco del cimitero di Bruzzano ...

Osserviamo come le sponde qui siano cementate e come l'acqua scorra con velocità leggermente diverse a seconda della profondità dell'alveo.

Poco lontano c'è una robinia adagiata a mo' di ponte sul letto del fiume.

Questa pianta in acqua si comporta un po' come una diga, che trattiene tutti i possibili rifiuti portati dall'acqua: bottiglie di plastica, tessuti, sacchetti ....

Sono proprio i rifiuti presenti sui rami ad indicarci un possibile livelo di piena del fiume: in effetti l'acqua sale anche di 2 o 3 metri!

Cammina cammina ...

Ci portiamo in vicinanza degli orti urbani e del centro sportivo ... osserviamo come l'acqua sia davvero molto potente nel suo scorrere, soprattutto quando è tanta! Come è successo in questo caso:

... quando è riuscita a "mangiarsi" una bella fetta di terreno, scavando e asportando tutto quello che trovava.
In effetti il fiume scava ... ma anche deposita il materiale che si trova a trasportare ...

Osserviamo anche la presenza di una ventina di anatre. In effetti questo ambiente non è ottimale per loro, però questi animali non hanno altri posti simili dove andare; non ci sono altri fiumi nelle vicinanze. In fondo qui c'è pur sempre acqua e questo è pur sempre un fiume che offre a loro un riparo sicuro.

Prima di fare il nostro "esperimento" vorrei offrirvi qualche spunto di lavoro in classe, ma non solo ...
Mi piacerebbe molto sapere cosa pensano le persone di tutto il lavoro che è stato fatto intorno al Seveso; mi piacerebbe sapere anche se chi abita a Bresso sia in qualche modo legato a questo fiume e quante volte passa di qui.
Perchè non provate a porre queste, e altre, domande alle persone adulte che passano di qui, magari coinvolgendo anche genitori, nonni, zii ... Insomma prchè non progettate e realizzate un piccolo questionario?

Siamo ritornati in corrispondenza del ponte nelle vicinanze del Centro Civico.
Qui ci fermiamo perchè dovremo prelevare un campione di acqua del Seveso da analizzare. Avete portato con voi un kit per l'analisi del contenuto di nitrati dell'acqua (NO3). Quindi possiamo trasformarci in "piccoli chimici".

Per prima cosa dovremo raccogliere l'acqua dal letto del fiume, utilizzando una bottiglia di plastica e una piccola corda...

Leggiamo le istruzioni presenti nel kit: aggiungiamo ad un campione di 10 ml di acqua 6 gocce del reagente 1, 6 gocce del reagente 2, un mini cucchiaino della sostanza 3, quindi 6 gocce del reagente 4, Agito bene la provetta, aspettiamo 5 minuti ... e poi cofrontiamo il colore dell'acqua con la scala di colore presente nel kit.

Il colore ci dice che la NO3 è presente ed ha un valore di 25 mg/l. Un valore superiore rispetto a quello misurato dalle altre 2 classi.
Quindi i nitrati sono presenti in quantità media, per cui sicuramente non c'è grande proliferazione di alghe: l'ossigeno dovrebbe essere quindi presente in quantità media ...
Ma noi sappiamo che non è vero e che questo gas è comunque molto limitato - come verificato con le classi della scuola di via Villoresi - ma per ben altri motivi.

Ci avviamo verso l'uscita ...

Buon lavoro a tutti!

Ciao!