3a - scuola primaria 1°Maggio - Cormano - 23 maggio 2008

Seconda uscita sui colori e sul disegno per la classe 3a.
Il tempo non è bellissimo, ma almeno non piove. Anzi, ogni tanto fa anche capolino il sole!
Ci incontriamo in cascina e da qui ci avviamo verso il boschetto che si trova all'interno delle recinzione delle scuole del Parco Nord.

Una volta sul posto iniziamo a fare memoria delle cose fatte durante il primo incontro ... Il disegno della linea dell'orizzonte e del paesaggio e quello del tronco del sambuco. Un lavoro sulla linea, sul tratto, sulla rappresentazione schematica di una forma.

Oggi ci metteremo alla prova sui colori ... dovremo realizzare alcune "mappe di colore".

Ci sistemiamo in fila, di fronte al bosco ...

e ora cerchiamo di catturare il maggior numero possibile di colori e di rappresentarli sul foglio sotto forma di macchie!

Ecco il risultato.

Ci sono macchie piccole e grandi, rotonde, allungate, di forma strana. Quasi sempre le macchie sono staccate, in qualche caso si toccano.
E i colori?
Ci sono dei verdi diversi, gialli, marroni, grigi, rossi, ..., bianchi.
In alcuni casi i colori sono mescolati: in effetti per ottenere una bella varietà cromatica è necessario mescolare i colori!

Ora ci voltiamo e osserviamo la grande aiuola chiamata "Il giardino di madre natura". Questo è molto più colorato del bosco che abbiamo appena osservato. Ci avviciniamo e lo osserviamo bene - soprattutto i suoi colori.

Non so se ve ne siete accorti ... ma c'è qualcosa di particolare da trovare in queste due ultime immagini, qualcosa di "nascosto". Lo avete visto?

Questa è una fotografia che è venuta sfuocata, ma i colori sono veramente belli e particolari.

Ora faremo la mappe delle macchie di colore del nostro giardino.

Ecco il risultato.

Le differenze - almeno a prima vista - non sono enormi rispetto alle mappe di prima.
Sicuramente ci sono meno verdi e le macchie sono più "standardizzate", non ci sono le varietà di prima.

Confrontiamo ora le due mappe (che rappresentavano le due metà del foglio di carta).
In alcuni casi la differenza è notevole, come in questi due esempi.

Per valutere meglio le cose vi invito - a scuola - a ritagliare le singole macchioline e a unirle.

Ci rimane il tempo per una ultima attività.
Vi consegno un foglio a testa ed entriamo nel bosco.
Ogni bambino ha un pastello a cera; con questo, appoggiando il foglio alla corteccia di un albero, si dovrà realizzare il frottage della corteccia stessa.

Ecco il risultato gobale.

Che fare ora?
Il tempo a noi oggi manca, ma a scuola c'è.
Vi chiedo di andare alla ricerca del messaggio segreto che si cela in ogno di questi disegni - ci saranno sicuramente vocali e consonanti, quindi ... un messaggio!
Che dovrete trovare voi e me lo dovrete comunicare prima dell'inizio delle vacanze.

Ci avviamo verso la cascina, mentre un mucchio di persone sta partecipando all'inaugurazione del giardino che abbiamo osservato prima.

E fuori, lungo la stradina ci sono molti nidi, con uova grosse ... di pietra?

Ciao a tutti e buone vacanze!