1a - scuola primaria via Roma - Cusano Milanino - 30 novembre 2007
Mattina fredda ma soleggiata, anche un po' di brina sui prati.
            Arrivate entusiasti e subito ci incamminiamo insieme verso il bosco 
            dove svolgere le attività di educazione ambientale sui sensi.

Volete incontrare tanti animali e osservare da vicino come è 
            fatto un bosco.
            Quindi qui al Parco Nord sarà tutto una grande avventura.
Ci raccogliamo in cerchio, ci presentiamo, mi parlate di voi e dei 
            vostri desideri di essere esploratori.
            Io vi propongo di iniziare con una prima attività: il percorso 
            del silenzio.
            Camminiamo in fila indiana, bocche chiuse, occhi spalancati e orecchie 
            dritte: siete attenti e curiosi.
Notate i colori delle foglie, le diverse altezze degli alberi, le corteccie con e senza muschio, la terra coperta dalle foglie, le ghiande, il cielo e il sole, le foglie che cadono.
Guardate sopra di voi, intorno a voi e sotto i vostri piedi.
Anche l'udito è sottile: riconoscete due gruppi di suoni: 
            quelli appartenenti al bosco e quelli alla città.
            Sentite un areoplano, un'ambulanza, le macchine, il vento che soffia 
            tra i rami, il frusciare delle foglie e tanti uccelli dai versi differenti.

Ora è il momento di attivare il tatto: si passa all'abbraccia 
            albero.
            Oguno di voi si prende cura di un albero, lo guarda lo conosce, lo 
            tocca con le mani, lo abbraccia, lo sente appoggiando la guancia alla 
            corteccia, vi ci struscia la schiena come fanno gli animali.
            Quante sensazioni dal ruvido, al morbido del muschio, al freddo della 
            corteccia che ha volte è anche spinosa e piena di nodi.

Una bella esperienza che a qualcuno è proprio piaciuta.
 
            
Ecco la prova del muschio che al tatto è morbido e fresco.

Poi una bella merenda per riprendere le forze.

E continuare con la ricerca dei tesori del bosco: divisi in tre gruppi 
            abbiamo raccolto tre bottini...
            di rami ...

Di erba e di foglie secche....

e di foglie.
Avete sperimentato la consistenza dei tre materiali raccolti in apposite 
            retine. 
            Poi avete portato il tutto a scuola. 
            A primavera ritornerete con tre bottini nuovi realizzati con i materiali 
            artificiali che più vi ricondano per forma, colore e consistenza, 
            quelli naturali trovati. 

Per ora vi saluto
ricordatevi che Brughillo vi aspetta...
            
Laura