1a - scuola primaria Crespi - Milano - 3 dicembre 2007

Mattinata fredda, con le nuvole, vento, ma non piove!
I bambini e le bambine sono puntualissimi - anche troppo - all'appuntamento al capolinea della linea 4 a Niguarda.

Attraversiamo la strada e ci incamminiamo verso la montagnetta, lungo l'area parco Nord del Comune di Bresso.
Saliamo sulla passerella di via Berbera e raggiungiamo infine la cima della montagnetta.

Per prima cosa - dopo esserci salutati - racconto ai bambini un pezzettino di storia del Parco Nord - quella che riguarda la sua età, la sua nascita. Facendo un po' di conticini arriviamo a stabilire che gli alberi più vecchi non hanno più di 30 anni di vita.

E voi! A scuola, come vi siete preparati per questo nostro incontro?
Avete discusso su quali animali avreste potuto trovare ... tigri, leoni, serpenti, tartarughe, rane, volpi ... Alcuni di questi sono effettivamente presenti, altri ... decisamente no!

E il coniglio? Lo conoscete? Certo! Ma forse non sapete che le sue caccoline - come quelle che osserviamo anche grazie ad una lente d'ingrandimento - sono piccole e piene di erba. Ovviamente questo simpatico animaletto si nutre appunto di erba.
Avete portato con voi anche qualche binocolo, carta e matita, colla.

E come ci si dovrà comportare? Bene! dite voi.
Ma, visto che siamo in tanti, ci muoviamo e ... puzziamo! Se riuscissimo anche solo a stare un po' in silenzio ... forse gli animali non scapperebbero!

Finalmente possiamo iniziare la nostra prima attivitàci: mettiamo in fila per uno, quindi dovrete seguirmi, all'interno di questo boschetto, con la bocca chiusa e orecchie, naso, occhi bene aperti! Mi raccomando!

Ci fermiamo dopo circa un centinaio di metri e "raccogliamo" le vostre impressioni.

Che cosa avete ascoltato?

- il vento
- i rami che si muovevano
- i legni che si spaccano
- passi
- il parlare dei bambini
- niente
- elicottero
- le foglie
- uccellini
- le macchine
- pssss

Ora ogni bambino dovrà cercare il "suo albero", abbracciarlo, poggiarvi sopra la guancia, stare in silenzio e con gli occhi chiusi.

Alla fine ... che cosa ha sentito la vostra guancia?

- freddo
- pungione
- duro
- aria
- il cuore dell'albero
- caldo
- le foglie sulla guancia
- sporco
- liscio

Ora alziamo il nostro sguardo verso il cielo

Che cosa osserviamo?

- foglie verdi, arancioni, marrone, gialle
- rami
- alberi
- cielo
- sole (nel frattempo si era fatto vedere un po')
- nuvole

Benissimo!

E se adesso facessimo un bel buco in terra? Con un bastoncino come paletta?

Sassi, semi, radici ...

Raccolgo infine due campioni di terra: uno in superficie e un altro più in profondità. A prima vista ci accorgiamo che hanno un colore diverso ... ma di cose diverse ce ne sono molte tra le due terre. A voi il compito di trovarle a scuola, dopo aver analizzato attentamente i due campioni di terra.

Ci dividiamo infine in 3 gruppi di ricerca: un gruppo andrà a raccogliere foglie diverse, un altro frutti e semi, un terzo rami di vario tipo.

Al lavoro!

Ed ecco il vostro raccolto finale:

Una buona raccolta!
I materiali raccolti sono stati messi all'interno di retini di plastica morbida: al tatto si presentano diversamente (e anche all'udito e all'olfatto).
Porterete questi retini a scuola, per osservarne bene il contenuto.

Ed ecco il mio amico Brughillo! Con il suo timbro entra nelle vostre mani!
lui vi chiede di riportare i 3 retini la prossima volta, in primavera; inoltre vi chiede di riempire altri retini con materiali artificiali recuperati a scuola, che siano in qualche modo simili a quelli raccolti oggi al parco.

La mattinata insieme è terminata: ci avviamo nuovamente verso il tram e ... ciao a tutti!