Arancioni - Scuola dell'Infanzia "Maria Bambina" - Meda - 16 giugno 2008
Siete arrivati al Parco Nord Milano verso le 10, in una mattina di fine primavera. L'estate è alle porte, ma il tempo non è dei migliori! Stamattina il cielo è grigio, fa freddo e sembra voler piovere da un momento all'altro! Speriamo resista almeno fino al vostro rientro a scuola in modo da permettervi da fare anche un bel pic-nic in cascina!
Arriviamo nel boschetto delle scuole, una zona speciale del Parco dove con le scuole veniamo a fare attività speciali legate all'uso dei sensi.
Ma partiamo dall'inizio...ci mettiamo in cerchio e mi dite i vostri nomi...il mio è Eleonora.
Nessuno di voi conosce il Parco Nord: la vostra scuola infatti non è qui vicino. Questo è un bosco giovane ed è stato interamente costruito dall'uomo...i primi alberi sono stati piantati 25 anni fa..e per un bosco 25 anni sono pochi...e anche se sono alti alti, è come se fossero piccoli come voi!
Ma cosa siete venuti a fare oggi qui al Parco Nord? Oggi useremo
i sensi...ma cosa sono i sensi?
Siete entrati nel bosco e tutti avete sentito dei buoni profumi: profumo
di erba, di menta...avete usato l'olfatto, uno dei cinque sensi.
Se invece vi guardate attorno vedete alberi, erba, foglie...per far
questo usate la vista.
Se chiudete gli occhi e aprite le orecchie sentite i canti degli uccelli,
il rumore delle macchine, le voci dei bambini delle altre classi...per
sentire tutte queste cose usate l'udito.
Oggi useremo il tatto, ossia cercheremo di capire quello che ci circonda
e che tocchiamo usando le mani e la pelle che ricopre il nostro corpo.
E' arrivato il momento di entrare nel bosco. Seguendo il sentiero
arriviamo a una corda con appese delle bandierine blu...sarà
la nostra porta: oltre la porta consegnerò ad ognuno di voi
una maschera che non vi permetterà di vedere.
Vi accompagnerò a una corda e voi dovrete andare avanti seguendo
questa corda. Quando incontrerete dei sacchettini dovrete cercare...toccandoli...di
capire cosa contengono.
Quando tutti arrivate a fine percorso usciamo dal bosco.
Cosa c'era dentro le retine?
- pennarelli
- legnetti
- conchiglie
- chiodini
- giochi
- sabbia
E adesso ci avviciniamo al percorso dei sensi. Iniziamo a fare un giro camminando lungo questo percorso guardando tutto quello che troviamo sulla nostra strada.
Finito il primo giro tornate al punto di partenza e ripartire a quattro zampe, appoggiando bene le mani a terra e sentendo le diversità tra le varie superfici: la sabbia gratta ed è dura, la paglia è morbida, i tronchi sono duri...
E l'ultimo giro lungo il percorso lo facciamo in fila indiana...
Arrivati alla fine torniamo nel prato, pronti ad entrare in un altro posto speciale: un giardino in cui ci sono diverse piante, con colori diversi, con profumi diversi e, dietro di noi, c'è anche una scultura fatta di erba che ricorda la sagoma di una donna sdraiata...se guardiamo bene vediamo la faccia, i capelli, le braccia, il corpo e le gambe. E di fianco alla donna c'è anche un laghetto...ma non ò pieno d'acqua bensì di sassolini lucidi di colore trasparente, azzurro chiaro e azzurro più scuro.
Usciamo da questo giardino, recuperiamo i nostri zainetti e, prima di andare in cascina per pranzare, facciamo un giro nel bosco più vecchio del parco...con le bocche cucite e le orecchie e gli occhi aperti cerchiamo di sentire i suoni del bosco e di vedere tutte le piante che ci circondano.
Eccoci fuori dal bosco...con grande felicità di alcuni di voi, il momento del pranzo si avvicina...ed arriviamo finalmente in cascina!
Grazie della vostra compagnia e buon appetito!