1a - scuola Primaria via Bologna - Bresso - 26 novembre 2008

Ciao a tutti! E' un bel pomeriggio di sole non troppo freddo, e vi incontrate con me, Alessandra, davanti al Centro Civico di Bresso, vicino alla vostra scuola.

Attraversiamo un ponte e in cerchio sul prato ci presentiamo.

Mi spiegate che siete qui per esplorare il Parco Nord, e alcuni di voi mi raccontano che qui ci sono già stati, e che conoscono il fiume che passa qui di fianco: è il Seveso, e qualcuno mi dice che è acqua sporca che puzza anche un po'.
Purtroppo è vero, è un fiume inquinato dall'uomo.

Mi spiegate anche che il Parco è una zona protetta, e che ha delle regole che vengono fatte rispettare dai Guardaparco... e chi sono?

In classe avete disegnato cos'era per voi un Guardaparco, e che cosa fa al Parco:
- guarda le persone
- dà le multe
- controlla se tutto va bene
- controlla che i bambini non si perdano
- cura che i bambini non vengano rapiti
- controlla i ragazzi che vanno al parco
- controlla gli alberi
- controlla se gli alberi sono ammalati
- dà cibo agli animali
- fa rispettare le regole
- ci fa giocare
- fa rispettare la natura
- guarda se passano gli animali

Mi sembrate proprio esperti: così esperti che vi chiedo di aiutare un mio amico: Brughillo. Lui vorrebbe diventare un Guardaparco: possiamo insegnarli qualcosa noi? Certo, potremmo spiegargli tutto quello che impareremo oggi. Allora si comincia!

Prima di tutto compiliamo insieme il rapporto di servizio, un foglio che i Guardaparco utilizzano per ricordare tutto quello che osservano e che succede durante le loro uscite nel Parco: poi lo lasciamo alla maestra che avrà il compito di completarlo via via che il pomeriggio procede.

Per decidere dove andare utilizziamo delle carte speciali, che estrarrete voi una alla volta.

Ecco la prima:

Il Guardaparco deve attaccarsi all'erba in una giornata molto ventosa

E deve fare anche molto freddo! Mi dite che in una giornata ventosa bisognerebbe stare attenti agli alberi e ai rami caduti: andiamo a cercare nel boschetto i punti pericolosi.

In effetti qua e là ci sono degli alberi piegati dal vento, e anche dei rami rotti, anche se non sembra ci sia nessun punto pericoloso.

Ma in una giornata ventosa cosa può succedere al Guardaparco? Vediamo la seconda carta:

Il Guardaparco si fa dare un passaggio dal suo amico uccello

Già, il Guardaparco nel bosco ha diversi amici, e volando si osserva meglio e dall'alto la situazione! E c'è anche un piccolo uccellino ad aiutarlo.

Insieme cerchiamo le tracce di questi animali, piume o escrementi. Sulle foglie per terra in effetti ci sono tante "cacche", e trovate anche un grosso cespuglio pieno: sta a vedere che qui si è appoggiato l'uccello grande!

Incontriamo gli amici dell'altra classe, e ci chiedono se abbiamo visto il Brugatto... ma chi sarà? Vediamo se le carte portano anche noi sulle sue tracce?

Ecco la terza carta:

incredibile...è il Brugatto e sta leggendo una lettera...allora esiste!

Mi spiegate che secondo voi è un amico di Brughillo, e che la lettera l'ha scritta lui perché vuole diventare un Guardaparco e che il Guardaparco sull'uccello lo sta cercando apposta!

Andiamo a cercarlo anche noi!

Dove potrebbe nascondersi? in qualche buco negli alberi?

...troppo piccoli!

In qualche buco per terra, ma non ne troviamo...però ecco una traccia!

Si è fatto le unghie sul tronco di un albero! Dobbiamo portare questo reperto ai compagni di 1b!

E' il momento di farci aiutare da una carta, ecco la quarta:

il Guardaparco ha rotto la mappa che lo avrebbe portato dal Brugatto!

Ed è molto triste! ma con la quinta carta

il suo amico uccellino gli promette di aiutarlo!

E con la sesta carta scopriamo che...

l'uccellino dona al Guardaparco un medaglione magico, e ne ha uno anche per se.

Questi medaglioni si trasfomrano in arcobaleno, e indicano la strada. Dobbiamo trovarli anche noi!

Nel bosco cerchiamo e cerchiamo. Finché troviamo due foglie che sembrano davvero magiche!

Come potrebbero indicarci la strada? proviamo a farle cadere e vediamo come si posizionano: incredibile, ci indicano gli Orti...e là ci sono dei buchi appena scavati! Tracce di Brugatto?

Ecco l'ultima carta che ci svelerà il mistero:

il brugatto sta lavorando nell'orto, ma per rubare l'insalata!

Eggià, il brugatto non conosce ancora bene le regole del Parco, e aveva fame!

Ecco allora la storia di oggi dall'inizio alla fine:

In una giornata molto ventosa, il Guardaparco esce per controllare che gli alberi non caschino in testa alla gente, e per meglio osservare il parco si fa aiutare da un amico uccello.
Nel bosco c'è anche un Brugatto, che fa sapere al Guardaparco che vorrebbe imparare, anche lui come Brughillo, a diventare un vero guardaparco!
Bisogna aiutarlo e trovarlo! Purtoppo la mappa che insicava la strada si rompe, allora l'uccellino aiutante del Guardaparco, gli dona un medaglione magico che grazie ad una luce arcobaleno indica la strada, e permette al Guardaparco di trovare il brugatto: era in un orto a rubare l'insalata!
Gli dobbiamo proprio insegnare che non si fa!

Benissimo, è davvero una storia carina: avete voglia di continuarla in classe?

Ora è il momento di decidere cosa abbiamo imparato e vogliamo insegnare a Brughillo (e al Brugatto) per essere un bravo Guardaparco:

Queste due regole le appenderò al noce dei consigli, l'albero dove Brughillo va a scuola!

Per ringraziarvi, ecco che vi lascia il suo timbro!

In classe pensate altri suggerimenti per lui! e la prossima volta portateli! Arrivederci!