1c - scuola primaria via Roma - Cusano Milanino - 3 dicembre 2008
E un bel pomeriggio, freddo ma con un sole gentile, che ci rallegra.

 Ci incontriamo allingresso di via Clerici e subito entriamo 
            nel Parco, camminando in fila fino al bosco. Subito notiamo dei bei 
            tronchi tagliati, rossi, a lato del sentiero. Sono tronchi di ontano, 
            dal bel colore.
            Arrivati nel bosco ci mettiamo in cerchio e facciamo conoscenza: io 
            sono Riccardo, e voi gli alunni della prima C, accompagnati da due 
            maestre e un maestro. 
            Vi svelo qualche segreto sul parco: lo sapevate, ad esempio, che fino 
            a una trentina di anni fa qui non cera neanche un albero, ma 
            solo un vasto, grande prato? Oggi dove cera quel prato vive 
            un bellissimo bosco, che oggi conosceremo attraverso i cinque sensi.
            MI dite che per voi i sensi sono come delle finestre che si aprono 
            sul mondo: che bella immagine!
            Come prima cosa, dunque, apriamo la finestra della vista, e camminando 
            in fila indiana prestiamo attenzione a tutto quanto gli occhi notano 
            in questo bel bosco. Vediamo: 
 - una casetta per gli uccellini
            - piante con il tronco rosso
            - bacche viola
            - alberi senza foglie
            - piante senza frutti
            - alberi tagliati con una scritta verde sul tronco
            - foglie con strane forme
            - ghiande
            - piante con le spine
            - bacche marroncino chiaro
 Benissimo: avete guardato per terra, in alto, a destra e a sinistra.
            Ora socchiudiamo la finestra della vista e apriamo quella delludito...immaginiamo 
            di essere in una stanza molto silenziosa, non cè neanche 
            un umore: e, aperta la finestra, iniziano ad arrivare, da fuori, tanti 
            suoni, vicini e lontani, forti e deboli. Ci mettiamo ancora a camminare, 
            in fila, e tanti suoni arrivano nella nostra stanza. Abbiamo sentito 
            il suono di: 
 - il canto degli uccellini
            - voce delle persone
            - grilli
            - vento
            - rumore delle foglie calpestate
            - un clacson
            - macchine
            - ambulanza
            - scarpe
            - aereo
            - trattore
            - foglie
            - persone
Per la terza attività useremo il tatto. Stiamo per fare labbraccia-albero. E' unattività molto particolare, che sono sicuro ricorderete: dovete scegliere un albero del bosco, quello che preferite, e abbracciarlo. Poi, appoggiata la guancia alla sua corteccia, chiuderete gli occhi prestando attenzione alla qualità dellalbero. Come è la pianta, per il vostro tatto?
 

 - umida
            - ghiacciata 
            - è ruvida e gratta
            - durissima
            - ha del muschio un pò duro
            - fredda
            - ha del muschio morbido
            - gelata
            - morbida e bagnata
 Molto bene, state conoscendo il bosco sempre di più. 
            E il momento di diventare dei raccoglitori: divisi in tre gruppi, 
            per la quarta attività, vi chiedo di raccogliere elementi naturali 
            e di raccoglierli i appositi retini che vi do. Un gruppo raccoglie 
            foglie, un gruppo tronchi, un gruppo ghiande, frutti, e bacche. 
          

 
Che bel raccolto:

Lo porterete a scuola, dove potrete studiarlo e analizzarlo, e dove riempirete altri tre retini con oggetti artificiali simili agli elementi naturali oggi raccolti. Lasciamo invece al Parco i funghi, anche se ci piacciono tanto!

 Come una cosa, vi chiedo di prelevare dei campioni di terra. Porterete 
            a scuola anche questi, per studiare le caratteristiche e le sorprese 
            contenute da un pugno di terra. Ad esempio, dei simpatici vermi che 
            si risvegliano quando sentono il calore della nostra mano!
            Il tempo a disposizione è terminato: ci avviamo verso luscita 
            del Parco e, fatta la conoscenza di Brughillo, il nostro amico tutto 
            sensi, ci salutiamo.
 
Ciao ciao, e alla prossima!!!