3a - scuola primaria via Cesari - Milano - 13 febbraio 2009

Incontro i i bambini e le bambine della 3a presso l'ingresso al Parco di via Suzzani.
Oggi è una bellissima giornata, ma con un vento fastidioso che ci creerà qualche problema.
Ci avviamo subito verso il più grande dei due laghetti "vecchi".

Oggi visiteremo i laghetti del Parco Nord.
Prima quelli "vecchi" - realizzati nel 1992 - quindi quelli "nuovi" - costruiti nel 2000.

Racconto ai nostri simpatici amici la storia della costruzione di questo ambiente artificiale:
- lo scavo della buca
- la sua impermeabilizzazione con argilla
- l'immissione dell'acqua
- la sistemazione delle piante

A scuola sono stati realizzati due lavori: una prima mappa di parole a partire da "STAGNO" ...

Quindi un grande stagno "vuoto" sul quale andiamo a posizionare una serie di elementi disegnati dai bambini e rappresentanti gli elementi che loro immaginavano essere presenti nello stagno reale.

Con un po' di fatica riusciamo a posizionare gli elementi - meno male che ci sono i sassi, altrimenti il vento ....

Pesci, tartarughe, ninfee, rane, cigni, alghe, ....
Uno stagno piuttosto affollato!

Il nostro compito oggi sarà quello di verificare se tutti questi elementi sono presenti oppure no. Ovviamente se sono presenti oggi!
E magari riscontrare la presenza di altri animali, piante, ...

Facciamo un giro intorno al laghetto ed osserviamo.

Ci sono gallinelle d'acqua, germani, colombacci, .... c'è un po' di ghiaccio sottile in alcune zone ...

Ci fermiamo quindi in corrispondenza dei due ontani sulla piccola spiaggetta panoramica.
Osserviamo le loro radici immerse nell'acqua; ci sono semi di ontano in terra ... e anche pignettine, fiori maschili e femminili ... oltre ai fiori morbidi di salice!

Poco oltre vediamo sulla riva una tartaruga! E' piuttosto malridotta e destinata a morire: probabilmente è stata abbandonata qualche giorno fa e il freddo, purtroppo, non lascia scampo.

Ci avviamo ora - accompagnati dal vento - verso i laghetti "giovani".
Cammina, cammina ..
Arriviamo al primo laghetto ...

Quali sono le differenze piu evidenti rispetto al laghetto osservato prima?

- qui c'è la fontana
- l'acqua sembra più pulita
- ci sono meno piante intorno
- non vediamo animali - per il momento
- c'è molta più luce

Osserviamo l'acqua lungo la riva.

Raccogliamo qualche pezzo di cannuccia caduta in acqua: osserviamo qui delle piccole chioccioline, e dei piccoli ammassi di uova delle chioccioline stesse.

Qualche interessante larva ...

Camminiamo lungo il canale.

Infine giungiamo al secondo laghetto "giovane" - quello più grande.

Sulla riva sono rimasti alcuni frutti di tipha ... con qualche migliaio di piccolissimi semi ...

Facciamo un breve giro anche di questo laghetto - più grande e luminoso di tutti gli altri.

Ci spostiamo sull'altro versante del laghetto, ci mettiamo in cerchio e ci apprestiamo a tirare le conclusioni del nostro incontro.
Non riusciamo a mettere in terra il cartellone perchè ora il vento è veramente fastidioso e freddino, per cui dobbiamo rammentarci ciò che vi era stato collocato sopra prima.
Come mai una serie di elementi non sono stati osservati?

Perchè oggi - siamo in inverno - la vita è limitata. Le tartarughe e le rane sono in letargo, i pesci si trovano tutti nel fondo dello stagno, le ninfee devono aspettare la primavera per ricrescere ...

Ma come mai nei laghetti giovani abbiamo trovato chioccioline e vermetti, mentre in quello vecchio non se ne trova traccia?

Essenzialmente a causa dell'enorme numero di tartarughe che sono state portate dalle persone che le avevano in casa e si erano stufate della loro presenza.
Queste tartarughe hanno limitato enormemente - fino addirittura alla scomparsa - molte specie animali quali anfibi ed insetti.
Questo ci dice che la presenza della tartaruga non è una buona cosa.
Forse sarebbe meglio non abbandonarle qui! Forse sarebbe meglio addirittura non comprarle!

E ora ... chissà che il vento non ci faccia arrivare più in fretta a scuola!

Ciao a tutti e buon lavoro!