"Le onde del mare, le piccole
increspature che esse lasciano sulla battigia, la fugace curva
della baia sabbiosa tra i promontori, il profilo dei colli, la
forma delle nuvole, sono atrettanti enigmi di forma, sono altrettanti
problemi di morfologia, e il fisico può, più o meno
facilmente, decifrare e adeguatamente risolvere ognuno di essi
(...).
Non altrimenti avviene con le forme materiali degli organismi
viventi. Cellula e tessuto, conchiglia e osso, foglia e fiore,
sono altrettante porzioni di materia, ed è in obbedienza
alle leggi della fisica che le particelle che li compongono sono
state assestate, modellate, conformate (...).
Le belle configurazioni prodotte dalla disposizione
ordinata delle foglie o fiori su uno stelo sono da molto tempo
oggetto di ammirazione e di curiosità; e il fatto che le
disposizioni possibili che osserviamo e riconosciamo siano in
numero limitato, e addirittura piccolo, non è certo la
cosa meno curiuosa in proposito".
D'Arcy Thompson, "Crescita
e Forma", Boringhieri
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Le regolarità presenti e
osservate in natura ci dicono che i fenomeni naturali, fisici
e biologici, si possono (molto spesso devono) essere descritti
con una adeguata struttura matematica.
Sotto una massa indistinta di processi
evoluzionistici, di continue variazioni - più o meno
casuali - si nasconde qualcosa di "rigido", si nascondono
forme e funzioni primordiali, che sono poi spesso sempre le
stesse.
La natura ha quindi delle regole
così strette?
Sembrerebbe di si.
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forma arborea generata al computer
vuoi vedere altre forme di alberi?
oppure interessanti animazioni?
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