La 2c arriva puntuale all'appuntamento: è una bella giornata
non calda.
Camminiamo fino all'ingresso del bosco; qui ci fermiamo e cominciamo
uno scambio di idee.
Innanzitutto cerchiamo di ricordare le cose più importanti successe
durante la prima uscita, quindi analizziamo quelle che sono le differenze
più evidenti tra l'uscita odierna e quella di marzo:
- c'è molto più verde - foglie ed erba
- gli alberi sono cresciuti
- gli uccelli stanno cantando
Perchè gli uccelli cantano?
Si tratta di una forma di comunicazione tra simili, per avvisare l'altro
della propria presenza e del proprio possesso del territorio.
Gli uccelli cantano quasi esclusivamente in primavera - momento dell'anno
per loro importantissimo.
Mentre parliamo un fringuello si avvicina a noi: canta e salta da un
albero all'altro, proprio come se dovesse indicarci il suo personale
territorio.
Camminiamo, lentamente, fino al nostro albero, l'olmo n°39.
Lo troviamo con un po' di fatica.
Ci prepariamo per le attività di costruzione della stanza: i
bambini mi fanno vedere alcuni progetti, che analizziamo per cercare
i dovuti spunti di lavoro.
Decidiamo di realizzare una stanza
dei "gichi", ovvero giochi più attrezzi da lavoro:
ci saranno due capanne - una "africana", una "canadese-indiana".
Dopo avere ripristinato il cerchio con i rami ci mettiamo al lavoro,
divisi in due gruppi.
la capanna africana
la capanna canadese-indiana
la bambola
Alla fine il risultato dei nostri sforzi è sicuramente soddisfacente.
Non rimane il tempo per la realizzazione del giornale:
propongo comunque alla classe di realizzarlo a scuola, con calma.
Dovranno pensare a un titolo, una cronaca di ciò che è
successo oggi al Parco, un invito alla visita della stanza, dei disegni
per fissare meglio i ricordi.
Si è fatto tardi, la 2c si avvia al picnic sotto il sole - saluto
tutti.