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Dopo un pic-nic al Parco sotto un cielo grigio e ventoso ma senza pioggia i bambini trovano rifugio in cascina dal tempaccio (che li ha colti proprio durante il loro dirigersi all'incontro per l'attività di oggi pomeriggio). Ci sistemiamo così sotto il portico ad organizzare il lavoro da realizzare successivamente nel bosco. Perchè comunque, pioggia o non pioggia, almeno un rapido intervento sulla nostra stanza dovremo realizzarlo, non fosse altro che una breve visita ai nostri ligustri piantati durante la prima uscita. Guardiamo allora il progetto - pensato in classe - di arredo dell'intorno del nostro albero, l'olmo n° 56 del sentiero di Greta e Anselmo. La stanza sarà dedicata al riposo, è infatti "La stanza del sonno", e si prevede la costruzione di alcuni oggetti di arredo: un letto di foglie, una scivania di sassi colorati, una sedia ed un comodino con rametti ed una sveglia, sempre con sassi. I materiali dovranno essere quasi completamente recuperati nel bosco, e saranno quindi rigorosamente naturali. Ci dividiamo in gruppi e ci assegnamo dei compiti in modo da essere più organizzati e veloci quando ci troveremo sul posto. Finalmente smette di piovere e velocemente, senza attraversare il bosco
ma costeggiandolo, raggiungiamo la nostra stanza. Prendiamo visione dello spazio e ci rendiamo conto che se la stanza dovesse contenerli tutti sarebbe enorme e non abbiamo abbastanza tempo per realizzare il lavoro necessario. Interverremo così solo su una piccola parte di essa; scegliamo una zona dove tre ligustri formano un angolo idoneo e li integriamo nel perimetro che alcuni di noi stanno iniziando a realizzare con una piccola palizzata di legnetti conficcati nel terreno. Un altro gruppo recupera i sassi necessari per la scrivania e li prepara per essere dipinti; un altro ancora si occupa del letto e del comodino. Un po' di corsa riusciamo comunque a realizzare gli oggetti progettati in classe e dopo una pulita dalle foglie secche e rametti la stanza risulta ben evidente rispetto al resto del bosco. L'autobus aspetta la classe in Viale Suzzani e ci avviamo così fuori dal bosco; in classe si dovrà però proseguire il lavoro: bisognerà preparare la pagina di giornale da inserire nel sito del Parco. Giunti in cascina saluto i bimbi che ritornano a scuola. Ecco il giornale:
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