Io cresco e l'albero cresce con me

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le classi del Comune di Sesto San Giovanni - 1a
elementare via Galli
21 marzo 2002

Incontro la classe in cascina: da qui ci spostiamo al limite del bosco.
Ci presentiamo ed organizziamo l'attività aiutati dal lavoro realizzato in classe dai bambini: alcuni disegni sulla crescita degli alberi e un resoconto di un'esperienza di germinazione effettuata a scuola.

Dal loro lavoro emerge l'impressione che gli alberi per nascere e svilupparsi richiedano sempre e comunque l'intervento dell'uomo.

Che cosa ci occorre?
Vaschetta, cotone idrofilo, lenticchie, fagioli e acqua.

Che cosa facciamo?
Rivesto il fondo della vaschetta con il cotone.
Dispongo alcune lenticchie sul cotone e verso un po' d'acqua.
Metto la vaschetta in un posto caldo e illuminato.

Dopo tre giorni.
Che cosa è successo?
Le lenticchie si sono gonfiate ed hanno sviluppato una radichetta.
Dopo 9 giorni.
Che cosa è successo?
Sono cresciuti tanti esili fusti con in cima delle piccole foglie verdi.

Esploreriamo così il bosco per cercare di comprendere come vive un albero, i suoi bisogni, come si sviluppa, e la sua età; ma anche cercheremo di trovare una risposta alla seguente domanda:
"senza gli uomini che piantano e curano gli alberi questi crescerebbero comunque"?

Iniziamo così la nostra esplorazione e scopriamo che il bosco non è fatto solo di alberi ma é abitato da moltissimi animali , come gli uccelli, gli insetti del terreno, dai lombrichi ed altri ancora; scopriamo inoltre che le piante sono diverse, che ci sono materiali di diverso tipo ed origine, dai sassi alle foglie secche, ai rametti per terra, che alcuni organismi vanno ghiotti di questi particolari rifiuti naturali.

Impariamo quelle che sono le diverse parti che compongono un albero: radici, fusto e foglie ed associamo loro delle funzioni.

Concludiamo questa prima esplorazione con un momento di elaborazione sui meccanismi principali che avvengono all'interno di un ambiente di questo tipo.

Affrontiamo inoltre la problematica dell'età degli alberi, ci chiediamo quali caratteristiche dobbiamo prendere in considerazione per avere delle indicazioni utili a determinarne l'età.
I bambini indicano:

  • la corteccia, come la nostra pelle cambia con l'età
  • l'altezza
  • il diametro del tronco
  • il colore del fusto
  • la forma

Capiamo che dimensione e forma dipendono non solo dall'età ma anche dalla specie presa in considerazione e dall'ambiente dove l'albero si sviluppa.

Alcuni dischetti di tronco di alberi presenti al Parco ci aiutano ad associare, grazie agli anelli di accrescimento, diametro, specie ed età.

A questo punto andiamo alla ricerca di alberi dalle diverse età:

  • 0-1 anno
  • 1-5 anni
  • 5-15 anni
  • oltre 15

Terminata la nostra ricerca ci spostiamo seguendo il sentiero di Greta e Anselmo fino al pioppo bianco n° 62 dove concludiamo la nostra attività cercando di dare una risposta alla domanda di partenza:
" gli alberi per nascere e svilupparsi hanno necessariamente bisogno dell'aiuto dell'uomo?"

La nostra risposta non può essere che si ed aggiungiamo inoltre che la cura e l'aiuto quando si verifica è datto dall'insieme di tutti gli elementi che compongono il bosco stesso, cioè dalla creazione di un'ottimale ambiente adatto allo sviluppo.

Delimitiamo infine la stanza del tempo intorno al nostro pioppo e pensiamo come proseguire il lavoro in classe in vista della seconda uscita, cioè come arredare la nostra stanza.

Accaldati ritorniamo verso la scuola e la cascina.