EDUCARE ALLA SOSTENIBILITA' ATTRAVERSO LA QUOTIDIANITA'
NON SCARTIAMO LA CARTA
La Carta dei principi di Fiuggi (1997) , al punto 7, afferma che "l'Educazione
ambientale deve contribuire a ricostruire il senso d'identità,
le radici di appartenenza dei singoli e dei gruppi, sviluppare il senso
civico e di responsabilità, diffondere la cultura della partecipazione
e la cura della qualità del proprio ambiente creando anche un
rapporto affettivo tra la persona, la comunità e il territorio".
L'Educazione ambientale non è più una materia di scuola,
è un Valore per tutti gli uomini!
Ma per partecipare in modo consapevole bisogna conoscere, informarsi,
documentarsi.
Lo sapevate che per produrre la carta ........
- Occorre energia;
- Si abbattono milioni di alberi;
- Si utilizzano prodotti chimici, come leganti, sbiancanti, solventi,
che producono inquinamento atmosferico e gas serra ?
Per fabbricare un chilogrammo di carta bianca si emette nell'atmosfera
1,7 kg di CO2 , per produrre la stessa quantità di carta, sbiancata
però in modo naturale, se ne emette solo 1,1 kg e per produrne
un chilogrammo, partendo da carta riciclata, si emette 0,75 Kg di CO2.
La raccolta della carta che noi ragazzi delle classi terze stiamo facendo
a scuola, non è quindi solo finalizzata ad una corretta raccolta
differenziata, ma vuole rappresentare il nostro personale contributo
al miglioramento dello stato dell'aria .
E' per questo che, con il prezioso aiuto della signora Enza, la nostra
bidella dal pollice verde,
- abbiamo predisposto un raccoglitore della carta usata in ogni ambiente
della scuola,
- abbiamo portato nel laboratorio di scienze la bilancia pesa-persone
che prima era in infermeria,
- raccogliamo settimanalmente i raccoglitori della carta,
- pesiamo la carta raccolta,
- annotiamo gli errori compiuti dai nostri compagni nella raccolta,
- comunichiamo alle classi interessate, le nostre osservazioni.
Dopo il lavoro manuale svolto da noi, i prof di matematica danno uno
sguardo ai nostri conti e poi inviamo mensilmente i dati al sito dei
Referenti ambientali di Area 2.
Infatti non siamo soli in questo lavoro, ma accanto a noi troviamo
le scuole elementari e materne del nostro Istituto, e compagni di altri
Istituti , anche di quelli che noi frequenteremo il prossimo anno, con
i quali abbiamo intrapreso un cammino che ci porterà a essere
cittadini responsabili.
I ragazzi delle classi 3° B, 3°
C e 3° D