Di che classe sei?

Ciao "Gialli" della scuola dell'infanzia Thomas Mann!
Che bella giornata è stata il 22 giugno: non credete?
Una mattina trascorsa al parco ad affinare i nostri sensi: gli strumenti più importanti che la natura ci ha regalato. Per ascoltare con le orecchie, annusare con il naso, gustare il cibo, toccare con la pelle, vedere con gli occhi.

E allora preparati gli strumenti, siamo pronti per iniziare con le attività.
Ci dirigiamo presso il boschetto del sito campione e, trovato un pezzo di prato all'ombra, ci raccogliamo in cerchio.

Dopo la camminata è giunto il momento di godersi un po' di relax, sdraiati supini, a occhi chiusi, ascoltiamo con le orecchie: i rumori vicini, come il nostro respiro e quello del compagno, e i rumori lontani, come il cinguettio degli uccelli del bosco e delle macchine che corrono lungo viale Fulvio Testi: siamo in un parco cittadino e Milano si fa' ancora sentire.

Si parte poi dall'ascolto con i piedi, come? Via le scarpe a sentire l'erba.

Formiamo un grande serpentone e camminiamo per il prato fino a raggiungere il sentiero di Odina Vistosa e Gustavo Tattolfo, due personaggi che hanno preso casa al parco da poco e che per i bambini hanno voluto costruire un sentiero dei sensi: fantastico...
Ognuno di voi, in silenzio, sperimenta i vari materiali di cui è composto il sentiero, prima con i piedi scalzi e poi a quattro zampe: che buffo vedervi caminare come degli elefanti in fila...

C'è chi riconosce il legno, i mattoni, materiali più duri, la paglia, più soffice, la sabbia, i sassolini, più appuntiti, il cippato, i tronchi sdraiati e i ceppi, i rami secchi insomma c'è ne per tutte le sensazioni:
Entusiasti rimette le scarpe e mi dite che i piedi hanno provato dolore, ma per la maggior parte di voi si è trattato solo di un divertente solletico.

Ma lo sapevate che i sensi si possono accendere:
Accendiamo il senso della vista e inoltriamoci nel bosco: cosa vedete?
Rami, foglie, uccelli, piume, farfalle,sassi,
Accendiamo il senso dell'udito: cosa sentite?
Rami secchi che si spezzano sotto i piedi, foglie, il fruscio del vento, l'areo che attraverso il cielo, il cinguettio degli uccelli e una rumorosa macchina in lontananza:
Mi sembra che tutto è andato per il meglio; Brughillo il guardiano misterioso del parco è soddisfatto di voi e vi lascia il suo timbro.

Buone vacanze e mi raccomando in bocca al lupo per il primo giorno di scuola elementare a settembre.

ciao
Laura