La biodiversità

Quanto è bio-diverso il Parco Nord?
E possibile misurare il grado di ricchezza ambientale di una zona del bosco o di una piccola area umida?

Quest’attività verrà svolta all’interno della vasta area boscata del parco, quella più vecchia.
Dentro al bosco troveremo una serie di zone delimitate, contrassegnate da paletti di legno. Ogni classe avrà il compito di indagare una o due di queste piccole aree verdi, i "Villaggi".
Innanzitutto cercheremo di capire cosa si intenda per “biodiversità”, con l’osservazione, la ricerca, il confronto, l’elaborazione di una mappa, il calcolo.

- Quanti e quali elementi - naturali e non - sono presenti in un determinato ambiente?
- Esistono delle relazioni tra di loro?
- Questi elementi si possono riunire a loro volta in ambienti più piccoli?
- L’uomo condiziona la vita di questi elementi e dell’ambiente?

La risposta a queste domande ci porterà a valutare il grado di biodiversità dell’area che avremo preso in considerazione. Si tratterà naturalmente di una valutazione incompleta e arbitraria, ma utile per la redazione di una “carta della biodiversità” e per il confronto con il lavoro delle altre classi.

Prima dell’incontro autunnale al Parco, a scuola dovrete preparare la “mappa delle diversità della classe”.
Di che cosa si tratta? Ad esempio potrebbe essere un cartellone con l’elenco dei nomi dei componenti della classe, la ripartizione in maschi e femmine, i mesi di nascita, le altezze, i pesi, le materie preferite, la squadra per cui si tifa, il cantante preferito, ...
Come vedete, le possibilità sono molteplici e interessanti ... scegliete voi!
Ma forse, prima di svolgere questo compito, potrebbe essere utile porsi alcune domande:

- Cosa significa essere diversi?
- In che cosa siamo uguali?
- Che cosa ci accomuna?

E, in ultima analisi ...
E’ meglio essere uguali o diversi?

Attendiamo le vostre risposte!