Oggi è una giornata di sole, calda e la 2b arriva puntuale all'appuntamento
presso il ponte verde che unisce la montagnetta alla zona dei rimboschimenti
più vecchi.
Subito ci incamminiamo verso i laghetti vecchi, che stanno cominciando
ora a "svegliarsi".
Ci fermiamo in corrispondenza della "spiaggetta". Qui inizio
a spiegare alla classe quello che sarà il programma della mattinata:
l'osservazione e il confronto dei laghetti più vecchi e di quelli
più giovani, recentemente realizzati.
Si tratta quindi di ambienti artificiali, realizzati dall'uomo. In che
modo?
- scavando una grande buca
- impermeabilizzandola con argilla
- immettendo l'acqua
- inserendo le piante
Faccio presente ai bambini che il Parco non ha immesso nessun animale.
A questo punto osserviamo iniseme il cartellone che la classe ha realizzato
a scuola: sopra di esso inseriamo i vari oggetti che i bambini hanno
disegnato e ritagliato: pesci, tartarughe, rane, alghe, cannucce, serpentelli,
vermi, anatre.
Ecco il risultato:
Ora dobbiamo andare a verificare sul terreno se le idee della classe
corrispondono o meno alla realtà.
Facciamo un giro del laghetto vecchio: osserviamo almeno 13 gallinelle
d'acqua, 4 o 5 tartarughe (di cui una morta), moltissime foglie di ninfea,
fiori di salice, iris che stanno spuntando.
Non osserviamo invece la presenza di serpentelli (a parte un possibile
avvistamento da parte di un bambino), nessuna rana e niente alghe.
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Una volta ritornati vicino al cartellone provvediamo a togliere
gli elementi non osservati e a cercare di capire il perchè
di queste assenze.
Per quel che riguarda la mancanza delle rane, arriviamo a stabilire
che probabilmente questi animali sono appena usciti dal letargo
e sono ancora un po' nascosti - anche perchè non sentono
sulla loro pelle l'umidità dell'aria, visto che sono circa
due mesi che non piove!
Riflettiamo un attimo anche sulla possibile confusione tra l'animale
rana e l'animale rospo: si tratta infatti di due esseri distinti,
con notevoli differenze tra loro. |
Ora facciamo merenda.
Quindi ci incamminiamo verso i laghetti giovani, che raggiungiamo dopo
una bella camminata sotto il sole.
Osserviamo subito che tra i due ambienti esistono effettivamente alcune
differenze:
- c'è la fontana
- l'acqua è più pulita e limpida
- non c'è fango
- non ci sono animali
- la terra è rossa
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Andiamo subito ad osservare le rive di questo laghetto.
Notiamo che ci sono delle alghe e che tra di esse si muovono parecchi
piccoli insetti.
Raccolgo un ramo nell'acqua e faccio vedere ai bambini che sono
presenti parecchi piccoli animaletti: larve di effimera, chioccioline
e loro uova.
Quindi non è vero che gli animali non ci sono, solamente
sono di tipo diverso.
Camminiamo lungo il canale che unisce il primo laghetto giovane
al secondo. Osserviamo sempre vari insetti che si muovono, una
piccola sanguisuga, una rana che si nasconde nella terra in fondo
al canale. Insomma la vita non manca!
Arriviamo infine al secondo laghetto giovane: ci fermiamo e facciamo
insieme alcune considerazioni sulla presenza animale in questi
due ambienti diversi.
I piccoli animaletti che abbiamo appena osservato non sono più
presenti nel laghetto vecchio, in quanto sono stati completamente
eliminati dalla presenza delle tartarughe (che sono presenti in
grande abbondanza). Faccio presente ai bambini che le tartarughe
sono qui perchè sono state abbandonate da chi le aveva
aquistate e ora non le può più tenere. Con i risultati
catastrofici che abbiamo sotto ai nostri occhi - soprattutto per
quel che riguarda rane e rospi, che sono praticamente assenti.
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Proseguiamo il cammino osservando le sponde del laghetto, le tartarughe
presenti, le piante che stanno cominciando il loro rapido sviluppo primaverile.
La mattinata è terminata.
Ciao a tutti!